Albaro, l’albergo della moglie di Matteo Bassetti e le sponsorizzazioni ‘indecenti’

Matteo Bassetti, sempre presente in televisione ma anche al lavoro sul campo per contrastare il coronavirus, era stato al centro di polemiche. 

matteo bassetti e la moglie Maria Chiara Milano Vieusseux

Matteo Bassetti sin dall’inizio della pandemia di coronavirus, è diventato un personaggio della televisione, ha fatto decine di ospitate in tutti i canali ma non ha mai smesso di lavorare sul campo: è primario di Malattie Infettive del San Martino di Genova. Le sue dichiarazioni sono sempre state polemiche verso quelle del governo, per lui l’allarme creato è sempre stato esagerato rispetto alla vera portata del coronavirus, oggi più che mai, rispetto ai mesi scorsi.

Diventato personaggio pubblico, Matteo Bassetti ha anche un pò sfruttato la sua immagine sponsorizzando, per esempio il Rex Residence di Albaro, hotel di proprietà della moglie, Maria Chiara Milano Vieusseux. Lo scriveva Repubblica qualche mese fa: “da qualche giorno il suo volto compare in bella mostra sul certificato di sanificazione che un albergo cittadino, espone su vetrate d’ingresso e siti web. Quasi un “marchio di qualità”, – “certificato rilasciato secondo le direttive del professor Bassetti”, recita il documento”.

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«Il nostro settore è in ginocchio – spiegava la moglie di Bassetti – ho perso il 90 per cento del fatturato in due mesi, e io devo preoccuparmi degli invidiosi? Rendere sicure le nostre stanze costa un sacco di soldi, – precisava – che almeno mi si lasci usare il volto di mio marito, già che ce l’ho in casa, per rendere più visibile il lavoro di sanificazione ».
«Inopportuno? – chiedeva invece il diretto interessato – Ma perché mai, ho la mia popolarità e ne faccio quello che voglio. Lo fanno i calciatori con le pizzerie, lo posso fare io che sono professore universitario».

Poi un’altra polemica: Bassetti, da testimonial di azienda di sanificazione diventa uomo immagine delle cravatte di Ghiglino. Dopo la foto sul certificato di sanificazione di un’azienda che si occupa di derattizzazione per l’operazione effettuata sul residence della famiglia della moglie ad Albaro (oggi sotto contratto per ospitare i malati Covid dimessi dagli ospedali), il medico diventa uomo immagine del negozio di via XX. E tutto mentre alcuni suoi studenti del corso di laurea in medicina dicono che sono saltati i loro esami e chiedono che il Prof si dedichi meno alle interviste sui media per trovare il tempo di dedicarsi di più all’attività universitaria.

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