Milan, Ibramihovic positivo al Covid-19: salta sfida di Europa League

Un altro caso di coronavirus in casa Milan. Dopo Duarte positivo anche Ibrahimovic autentico trascinatore della squadra di Pioli in questo primo scorcio di stagione

Ibrahimovic
Fonte Instagram – _footballnews4u

Come un fulmine a ciel sereno è arrivata l’inaspettata notizia. Zlatan Ibrahimovic è risultato positivo al Covid-19. Il campione svedese è il secondo calciatore della rosa del Milan ad aver contratto il virus in questi giorni. Prima di lui il difensore brasiliano Leo Duarte.

Dunque per questo l’ex calciatore di Inter e Barcellona dovrà saltare la sfida valida per i preliminari di Europa League contro i norvegesi del Bodo/Glimt a San Siro. Non si conoscono le sue condizioni attuali, dunque non si sa se presenti o meno dei sintomi.

La cosa certa è che dovrà osservare il periodo di quarantena obbligatorio che lo costringerà a saltare le gare di campionato contro Crotone e Spezia e l’eventuale play-off di Europa League. Se tutto dovesse andare secondo i piani, il numero 11 dovrebbe far ritorno in campo dopo la sosta per le nazionali, prevista nel weekend del 10-11 ottobre).

Ibrahimovic: il leader dell’attacco del Milan si ferma sul più bello

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Zlatan Ibrahimovic, ai tempi in cui giocava nel Milan (Fonte foto: Getty Images)

Non ci voleva proprio per il Milan, che nel match contro la compagine scandinava dovrà fare a meno anche dello squalificato Rebic. Rafael Leao non è al meglio ma dovrebbe stringere i denti. Con lui a completare il reparto avanzato, il giovane classe 2002 Lorenzo Colombo. 

A prescindere da ciò lo stop di Ibra è un duro colpo per mister Pioli. Il tecnico stava puntando su di lui per porre le basi del nuovo progetto, che prevede l’insediamento nei posti utili per la qualificazione in Champions League. 

A quasi 39 anni (li compirà il prossimo 3 ottobre), lo svedese aveva risposto presente finora, trascinando la squadra ancora alle prese con una fisiologica condizione fisica deficitaria. Al suo ritorno all’ombra della Madonnina avvenuto lo scorso gennaio, in pochi avrebbero scommesso su un rendimento così brillante e continuo. Dopo il lockdown e in queste prime partite della nuova stagione, ha dimostrato di poter ancora fare la differenza. Al suo rientro è pronto a riprendere a segnare per portare il Milan più in alto possibile.

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