Usa, la Polizia spara ancora all’impazzata: il 13enne aveva solo una crisi
Gli agenti accorsi sul posto, invece di cercare capire che cosa stesse succedendo e quali siano le conseguenze di una crisi nervosa per un ragazzo autistico, hanno intimato al 13enne di mettersi a terra.
Ma il ragazzo non li ha ascoltati, probabilmente non li ha nemmeno sentiti, e i poliziotti gli hanno sparato. Non un solo colpo. Linden è ora ricoverato in ospedale con ferite alla spalla, alle caviglie, all’intestino e alla vescica.
La madre, Golda Barton, è disperata: tornava da lavoro, un impiego che cercava da un anno, ed era alla sua prima giornata. Il figlio non era più abituato alla lontananza da lei e probabilmente è stato colpito da quella che viene definita ‘ansia da separazione’. Ecco il perché della crisi.
“Non era armato, stava cercando di attirare l’attenzione – racconta la mamma -. Gli agenti avrebbero dovuto usare il minimo della forza“.
Il Video di un’altra violenza della polizia contro i più deboli
LEGGI ANCHE -> I figli piccoli in auto, poliziotto gli spara sette colpi di pistola alle spalle
LEGGI ANCHE -> Poliziotto si prende il Covid per sedare rissa tra clandestini