Beirut, nitrato d’ammonio: cos’è e perché può provocare un’esplosione

Andiamo a vedere nel dettaglio qual è la reale composizione del nitrato d’ammonio e come diventa un letale ordigno esplosivo

Nitrato d'ammonio
Fonte Instagram – @infomaatsas

Esplosioni accidentali e attentati terroristici sono sempre più in auge nel terzo millennio. L’ultima in ordine di tempo è stata quella avvenuta il 4 agosto a Beirut (capitale del Libano). Così come capitato in altre occasioni a provocare lo scoppio è stato il nitrato d’ammonio, una sostanza che se utilizzata in determinate circostanze può risultare letale.

Dunque cerchiamo di capire nel dettaglio cos’è questa sostanza chimica e da cosa è composta. Inoltre è bene capire la differenza di utilizzo e quali sono le cause che possono trasformalo in una vera e propria bomba.

Nitrato d’ammonio: composizione chimica e possibilità di utilizzo

Nitrato d'ammonio
Fonte Instagram – @chemistry.for.synthesis

Il nitrato d’ammonio NH4NO3 è principalmente un fertilizzante azotato molto diffuso. Lo si ottiene miscelando l’ammoniaca e l’acido nitrico. In apparenza si presenta come una sorta di sale cristallino. Se viene scaldato assume forma gassosa.

In primis viene utilizzato come sostanza fertilizzante, ma nel corso del tempo è stato riadattato a varie circostanze, alcune piuttosto spaventose. Partendo da quelle innocue può servire come propellente per razzi. Può far comodo anche per i fuochi d’artificio e per la produzione di gas con composizione di azoto. 

Le sue origini sono piuttosto recenti, basti pensare che viene prodotto dagli anni ’30. Passando agli aspetti più inquietanti il nitrato d’ammonio può diventare un micidiale esplosivo se collegato ad un detonatore. Per questo è stato utilizzato anche come perfetto sostituto della dinamite.

Purtroppo però questa sostanza fa affiorare alla mente delle pagine piuttosto buie della storia mondiale come l’attentato di Oklahoma City nell’agosto del 1995. Nell’occasione persero la vita ben 168 persone. Lo stesso metodo è tornato in auge nel 2002 a Bali dove i morti accertati furono oltre 200.

Uno strumento deleterio che alcuni popoli o fazioni hanno deciso di produrre per poi farne uso. È il caso degli indipendentisti irlandesi dell’Ira. In generale la produzione di questa sostanza andrebbe tassativamente sottoposta a periodiche verifiche. I suoi effetti incontrollabili possono portare a conseguenze a dir poco tragiche.

LEGGI ANCHE >>> La Francia non vuole migranti: “Italiani di mer**”

LEGGI ANCHE >>> Merkel, ai migranti: “Tornate in Italia, qui non potete stare”

Impostazioni privacy