Un caso che tiene sulle spine i genitori della bambina e tutti coloro che conoscono la vicenda. Secondo gli inquirenti, la bambina sarebbe morta
Maddie McCann ha purtroppo alle spalle una storia molto conosciuta, di cui tutto il mondo sta seguendo la vicenda col fiato sospeso da molti anni. Scomparsa nella zona dell’Algarve in Portogallo, era una bambina, oggi se fosse viva invece, sarebbe ormai un’adolescente. La allora piccola Maddie infatti, è scomparsa il giorno 3 maggio 2007.
I genitori erano a cena in un resort con degli amici, ed andavano a controllare in camera, che i figli stessero bene. Fu la madre di Maddie a scoprire, che la piccola non era più nel suo letto, a differenza dei fratellini, verso le 21:30.
I primi indiziati della scomparsa furono proprio i genitori di lei, Kate e Gerry, che tutt’oggi non si arrendono nel cercare la verità. Tantissimi, i sospetti che si sono alternati, purtroppo per ora ancora senza risultati, sulle pagine degli inquirenti, ultimo un quarantatreenne tedesco con precedenti che lo costringono già alla galera in patria: Christian Stefan Brueckner.
Maddie McCann morta e news 2020
Purtroppo, non è escluso dopo tanto tempo, che la bambina sia stata uccisa da una mano senza scrupoli. Proprio le ultime notizie riportano di un sentimento negativo da parte del procuratore tedesco Wolters, che appunto, ha deciso di dichiarare morta la bambina, pur non avendo per adesso prove concrete. Secondo chi segue le indagini, non ci sarebbe un rapitore, bensì un assassino, dietro la sparizione della piccola Maddie.
Maddie McCann Netflix
Può sembrare paradossale, le indagini su una sparizione ed un canale streaming, in questo caso Netflix, tra le stesse righe. Eppure proprio Netflix ha una pista tutta sua. Nel 2019 infatti, il canale streaming mise a disposizione degli abbonati, una mini-serie documentario che parlava proprio del caso McCann, otto puntate costate un milione di dollari l’una.
Secondo questa ricostruzione, la bambina sarebbe stata rapita su commissione, per poi essere consegnata ad una coppia di milionari col desiderio di adottare un bambino. Julian Peribañez, famoso investigatore privato, afferma nell’intervista all’interno del documentario, che secondo lui la bambina sarebbe stata rapita da uno o più individui.
Maddie McCann sonnifero
Pochi mesi dopo la scomparsa della piccola, i suoi genitori rientrarono tra i sospettati. Gonçalo Amaral, allora ispettore capo della Polizia judiciaria, fu promotore della pista che avrebbe portato ai McCann, ma fu presto rimosso dal suo incarico.
I sospetti, inizialmente, non ricadevano soltanto sulla famiglia di Maddie, ma anche di altri cinque amici, che avrebbero cenato con loro la sera della sparizione. In pratica la teoria, voleva la piccola Maddie morta per incidente domestico, e successivamente un tacito accorto tra i testimoni per non far ricadere tutte le colpe sulla madre, Kate.
La giovane donna, anestesista specializzato, infatti, avrebbe dovuto somministrare un sonnifero alla bambina, al fine di passare una serata tranquilla. Le dosi sbagliate, avrebbero poi compromesso la salute della piccola, uccidendola. Ma come detto, i sospetti furono presto accantonati.
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