Renzi potrebbe governare con la Lega “solo se Zaia fa fuori Salvini”

Ieri il premier Conte, in due interviste, ha ribadito la sua volontà di comandare ancora per molto tempo. Italia viva si organizza. Le strategie.

Per ora è poco più che un’ipotesi, ma conoscendo la capacità strategica di Matteo Renzi, le voci che arrivano da Italia viva non sono solo chiacchiere da bar.

Renzi potrebbe proporsi alla Lega come alleato ma almeno una condizione deve essere chiara e irrinunciabile: Salvini se ne deve andare e al suo posto deve arrivare il governatore del Veneto, Luca Zaia.

Giuseppe Conte negli ultimi due giorni ha rilasciato due lunghe interviste: una Corriere della Sera e l’altra al Fatto Quotidiano. Ha parlato dei suoi progetti a lungo termine, una serie di riforme per far ripartire il paese, “questo è il momento per alzare la testa e volgere lo sguardo al futuro”.

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Un messaggio anche agli alleati: il presidente del Consiglio vuole restare tale ancora a lungo. E il messaggio di Conte era indirizzato soprattutto a Italia Viva, a quel Matteo Renzi che continua a tenerlo sulle spine e che da un giorno all’altro potrebbe cambiare tutti gli equilibri del governo.

Renzi attratto dalle sirene del centrodestra

 

Matteo Renzi (GettyImages)

Secondo quanto scrive Il Giornale in un retroscena, a poter determinare il futuro di Matteo renzi, non è tanto Conte, quanto le mosse dei partiti di opposizioni. Italia viva vorrebbe un nuovo governo di grandi intese, con tutte le forze politiche.

Un governo di coesione per il rilancio. Ma per farlo, è necessario che l’altro Matteo, Salvini, e Giorgia Meloni cambino la loro linea no-euro.

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Il Giornale, infine, cita una fonte renziana, la quale sotto anonimato si spende in quello che suona un sostanziale appello a Giancarlo Giorgetti Luca Zaia, i due uomini più forti nel Carroccio dopo Salvini.

“Finché Giorgetti, Zaia eccetera non prendono le distanze dalla linea salviniana, nessuna larga intesa oltre Conte sarà possibile”, concludono.

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