Bebe Vio: dopo la malattia la rinascita della campionessa disabile

Bebe Vio è conosciuta in tutto il mondo per la sua straordinaria capacità sportiva, essendo divenuta campionessa disabile mondiale ed europea di fioretto.

Bebe Vio
Bebe Vio durante una gara (Fonte: Getty Images)

Beatrice Maria Adelaide Marzia Vio è conosciuta da tutti come Bebe, la famosa schermitrice italiana e campionessa paralimpica mondiale ed europea di fioretto individuale.

Questa sera, 17 dicembre 2019 rivedremo la ragazza vittima di uno scherzo all’interno del programma Le Iene Show, con la complicità degli atleti della art4sport team.

Bebe Vio è nata il 4 marzo del 1997 a Venezia e pratica scherma fin dalla tenera età di 5 anni.

All’età di 11 anni Bebe ha avuto a che fare con una devastante malattia, una meningite fulminante che le ha cambiato per sempre la vita.

Purtroppo infatti a causa di una brutta infezione che si è estesa in tutto il corpo, che ha comportato la necrosi di avambracci e gambe, si è resa necessaria l’amputazione di tutti e quattro gli arti della ragazza.

Da allora la vita di Bebe Vio ha subito un grande contraccolpo, seguito da una nuova fase a cui ha dovuto adattarsi.

È proprio di questo Bebe Vio ha parlato anche in alcune interviste, dichiarando che la sua esistenza si può descrivere in due tempi.

Il primo è stato la fase dalla nascita fino al giorno in cui non è stata colpita dalla malattia, quando era semplicemente una bambina comune spensierata e senza problemi.

Il secondo tempo invece è quello iniziato in quel terribile 20 novembre 2008 e che dura tutt’ora, momento in cui ha dovuto prendere in mano la sua vita e diventare la splendida donna che è adesso.

Bebe Vio sempre sostenuta dalla famiglia e dagli amici

Bebe Vio sorridente
Bebe Vio sorridente ad un evento (Fonte: Getty Images)

Fortunatamente Beve Vio non è mai stata lasciata sola ad affrontare questi le difficoltà ed ha avuto il sostegno in primis della sua famiglia e anche dei suoi amici.

Grazie anche  a questo supporto e appoggio esterno è ritornata nel giro di pochi mesi a riprendere la scuola e gli allenamenti.

Proprio a quest’ultimi si è dedicata con tutta se stessa, praticando la sua attività sportiva di schermitrice anche a livello agonistico.

E’ stata quindi la sua caparbietà a portarla ad ottenere tutti gli straordinari successi, tra cui la medaglia d’oro nella prova individuale conquistata nel settembre del 2016 ai XV Giochi paralimpici di Rio de Janeiro.

Ma sono tantissimi i riconoscimenti sportivi che la ragazza ha ottenuto tra cui varie medaglie d’oro ottenute in paralimpiadi mondiali, campionati europei ecc.

Ma oltre ad essere una straordinaria campionessa è anche e soprattutto un volto positivo e un grande esempio non soltanto per i più giovani.

Bebe Vio ha dato prova del fatto che con la caparbietà, la positività, il coraggio e la testardaggine si possono raggiungere tutti gli obiettivi che ci si prefigge.

La disabilità infatti, come ci mostra la ragazza,  non è l’imitazione e impossibilità di condurre una vita come tutti gli altri.

Occorre solo non disperare, non lasciarsi prendere dalla tristezza, prendere in mano le redini della situazione e fare delle proprie esistenze “una figata”, come dice sempre la Vio.

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