La CIE, Carta di Identità elettronica è il nuovo formato che sostituisce la precedente carta cartacea: come e dove prenotare la richiesta per ottenerla
Il cittadino che vorrà prenotare la richiesta di rilascio della Carta di Identità elettronica (CIE) può prenotare un appuntamento per la presentazione della domanda: ecco come e dove.
Agenda CIE – prenotazione
In base alla disponibilità del Comune di riferimento, la persona interessata può prenotare un appuntamento per presentare la domanda su “Agenda CIE”, seguendo la procedura indicata dal sistema, passo passo. Dopo aver effettuato la registrazione e aver acquisito username e password, tali dati andranno conservati e utilizzati per ogni interazione successiva, sia esso richiesta di rilascio o rinnovo della Carta. Il cittadino avrà accesso alla richiesta di non oltre cinque appuntamenti, per sé e per i familiari. Una vota svolta l’operazione, la ricevuta andrà stampata e consegnata all’operatore al Comune nel giorno indicato dalla domanda.
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Come e dove prenotare la richiesta della CIE, la Carta di Identità elettronica
Il cittadino interessato alla CIE, la Carta di Identità elettronica dovrà seguire un iter per ottenerla: ecco come e dove prenotare la richiesta.
Richiesta al comune
Il cittadino dovrà recarsi presso il Comune di appartenenza dotato di fototessera, codice fiscale o tessera sanitaria; prima della pratica, dovrà versare al comune la cifra di €16,79 oltre i diritti fissi e di segreteria, ove previsti, e conservare la ricevuta del pagamento.
Dovrà essere presentato un documento di identità in corso di validità, qualora non ne sia in possesso dovrà essere accompagnato da due testimoni; nel caso di rinnovo o deterioramento del precedente, il documento dovrà essere consegnato all’operatore.
Dopo la consegna del CF e della ricevuta del pagamento, verificherà i dati anagrafici ed eventualmente rilascerà gli indirizzi per essere contattato circa la spedizione. Dopo aver indicato la modalità di ritiro preferita e aver fornito la foto, procederà all’acquisizione delle impronte digitali; successivamente fornisce, se lo desidera, il consenso ovvero il diniego alla donazione degli organi e poi procede con la firma.
Fonte video: Youtube / Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
