Henrikh Mkhitaryan alla Roma: l’operazione e il benvenuto della Capitale

Nell’ultima giornata del calciomercato, la Roma di Fonseca mette a segno un grandissimo colpo, prelevando dall’Arsenal Henrikh Mkhitaryan: tutto sul nuovo acquisto accolto con entusiasmo dalla Capitale

Henrikh Mkhitaryan alla Roma: l'operazione e il benvenuto della Capitale
Henrikh Mkhitaryan (GettyImages)

A poche ore dalla chiusura del calciomercato, la Roma allenata da Fonseca mette a segno un colpo a sorpresa che fa sognare i tifosi e riaccende l’entusiasmo dalla piazza: Henrikh Mkhitaryan, il calciatore armeno arriva dall’Arsenal ed è pronto a mostrare alla Capitale e alla Serie A il suo talento.

Bagno di folla per il calciatore atterrato questa mattina a Fiumicino con un volo da Londra, accolto dalla gioia dei tifosi giallorossi e ritratto in foto già con indosso la sciarpa con i colori sociali del club.

Un primo abbraccio dunque con la piazza intorno alle 10:40 di questa mattina, poi le consuete visite mediche a Villa Stuart: l’ultimo passo sarà la firma del contratto, poi inizierà la storia di Mkhitaryan alla Roma.

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La Capitale accoglie Henrikh Mkhitaryan: talento, classe e tanta esperienza per Fonseca

Chiusura col botto dunque per la Roma nelle ultime ore del calciomercato, che con l’arrivo prima di Kalinic e successivamente di Henrikh Mkhitaryan dall’Arsenal, consolida l’attacco della squadra aumentandone estro, personalità e pericolosità.

L’armeno è un trequartista atipico, moderno, estremamente mobile, dotato di grande tecnica e visione di gioco; in carriera ha giocato a centrocampo, ma si è affermato come esterno offensivo. Incursore, Henrikh compie grandi inserimenti da dietro e produce parecchi assist, non disdegnando i gol.

Inizia nelle fila della squadra armena del P’yownik, trasferendosi poi al Metalurh Donec’k e successivamente allo Shakthar, club in cui esplode; grazie alle ottime prestazioni nel campionato ucraino, a notarlo è il Borussia Dortmund che nell’estate del 2013 gli permette di compiere il grande passo nel calcio europeo.

41 gol in 140 presenze complessive, questi i numeri con cui chiederà l’esperienza tedesca prima di approdare in Premier, al Manchester United prima e all’Arsenal poi, nell’ambito dello scambio con Alexis Sanchez, ora all’Inter.

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