Omofobia, insulti a ripetizione: interrotto match in Brasile

È successo nel corso del match tra Vaco da Gama e San Paolo. La federazione ormai da tempo ha inserito delle norme volte a contrastare l’omofobia

Omofobia, interrotto match calcio in Brasile
Omofobia, interrotto match calcio in Brasile (credits: TripAdvisor)

Nel 2019 siamo ancora alle prese con episodi di omofobia. Uno degli ultimi è capitato in Brasile, dove nel corso dell’incontro tra Vasco da Gama e San Paolo dagli spalti dello stadio di Sao Januario si sono sentiti chiaramente dei cori di discriminazione omosessuale.

Per via di ciò l’arbitro Anderson Saronco, ha interrotto il gioco al 19′ del primo tempo sul punteggio di 1-0, applicando in maniera esemplare le norme imposte dalla federazione verdeoro su questa tematica.

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Omofobia: allenatori e calciatori hanno ristabilito la tranquillità

A sedare i tifosi ci hanno pensato prima il tecnico dei del Vasco Wanderley Luxemburgo e il numero 22 Yago Pikachu, i quali si sono recati sotto il settore dei tifosi che si stavano lasciando ai suddetti cori, invitandoli a smetterla.

Successivamente, ha ribadito il concetto anche lo speaker, puntualizzando che qualora le manifestazioni omofobe non fossero cessate, l’incontro sarebbe stato sospeso definitivamente. Alla fine è tornata la calma e il Vasco da Gama si è imposto per 2-0 con reti di Talles e Felipe Bastos.

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