Vogue: chi sono le 15 donne scelte da Meghan Markle

Il numero di Vogue di settembre è stato curato dal direttore ospite Meghan Markle, che ha già fatto parlare di sé per la scelta delle 15 donne in copertina.

Vogue Meghan Markle
Meghan Markle (Photo by Chris Jackson/Chris Jackson/Getty Images)

Quest’anno, il numero di Vogue (versione inglese) di settembre – l’edizione più attesa della rivista di moda più famosa del mondo – è stato curato da Meghan Markle ed Edward Enninful, direttori ospiti per questo numero. Per quanto questo possa sembrare distante da noi, è difficile non accennare al fatto che persone in tutta la Gran Bretagna possono comprare una rivista tradizionale con sopra in copertina solo donne, da tutto il mondo, che hanno segnato fortemente i nostri giorni per versi diversi: artiste, modelle, politici, persone di colore, attrici, attiviste per i diritti umani e combattenti fotografate in bianco e nero.

Vogue: copertina scelta da Meghan Markle

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L’edizione curata da Meghan Markle (Diritti della foto Vogue)

Le donne scelte da Meghan Markle sono 15: l’ex first lady Michelle Obama; il primo ministro della Nuova Zelanda, Jacinda Ardern; l’autrice Chimamanda Ngozi Adichie, l’attivista sul clima Greta Thunberg; il pugile Ramla Ali; la rifugiata e modella Adut Akech; l’attivista per la salute Jameela Jamil; l’attrice trans Laverne Cox e la grande manifestante di Hollywood per i diritti umani Jane Fonda. In copertina c’è anche uno spazio vuoto, così che ogni lettore possa simbolicamente metterci la donna che crede più lo rappresenti.

Questa potrebbe essere la prima volta che il numero di settembre è stato modificato dal direttore ospite, ma è tutt’altro che la prima volta che un membro della famiglia reale si è fatto avanti per modificare una rivista. Come ha detto Tolani Shoneye su Twitter, la Duchessa di Cambridge ha curato l’Huffington Post UK, il principe Carlo ha curato la rivista Country Life e il principe Harry ha curato il programma Today. I doveri reali moderni, qualunque essi siano realmente, si estendono certamente all’entrata nella mischia dei media moderni.

Meghan è stata già criticata per non aver inserito la Regina Elisabetta e per aver messo in copertina molte donne accomunate dall’ostilità verso il presidente degli U.S.A. Donald Trump.

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T.F.

 

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