Giappone, incendio in uno studio di produzione manga di Kyoto: è strage

Una tragedia si è verificata in Giappone, con l’incendio sviluppatosi in uno studio di produzione manga a Kyoto: un uomo avrebbe appiccato il fuoco

Giappone, incendio in uno studio di produzione manga di Kyoto: è strage
Vigili del fuoco (Elborgo, Wikipedia)

Una notizia drammatica arriva dal Giappone, quando giovedì mattina un uomo si sarebbe introdotto all’interno di uno studio di produzione di anime e manga della città di Kyoto e avrebbe appiccato un incendio: il bilancio registra già 24 vittime accertate, ma purtroppo sembra destinato a salire.

24 vittime dunque, al momento, per le fiamme divampate all’interno dello studio della Kyoto Animation, mentre in tantissime sono le persone che sono state trasportate alle strutture sanitarie, secondo quanto riportato dalla BBC che cita i vigili del fuoco, per ricevere cura in seguito all’inalazione dei fumi, quindi intossicazione, o per le ustioni riportate in seguito allo scoppio dell’incendio.

Stando a quanto spiegato dai pompieri, recatesi sul posto per contrastare e spegnere le fiamme, nell’istante in cui le fiamme sono divampate, nell’edificio erano presenti più di 70 persone. Se alcune di queste sono riuscite a mettersi in salvo, scampando all’incendio, altre al momento mancano ancora all’appello.

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Fuoco a Kyoto, in Giappone, con l’incendio in uno studio di produzione di anime e manga: un uomo fermato dalle forze dell’ordine

Una vera e propria tragedia quella verificatasi giovedì mattina in Giappone, con l’incendio divampato in uno studio di produzione di anime e manga di Kyoto: come detto, il fuoco avrebbe provocato al momento la morte di 24 persone con un bilancio che sembra destinato drammaticamente a salire.

Le forze dell’ordine hanno fermato un uomo di circa 41 anni, ritrovato a terra e ferito, si ipotizza dopo un tentativo di fuga. La persona in questione avrebbe confessato di aver sparso benzina negli uffici dell’edificio; alcuni testimoni hanno spiegato ai media del posto di aver sentito l’uomo urlare “Morite”, “Lavete rubato”. Queste le parole che l’uomo avrebbe esclamato.

Le forze dell’ordine, che dovranno fare chiarezza sulla dinamica dei fatti e accertare l’eventuale responsabilità dell’uomo, atterrano maggiori informazioni dopo aver interrogato l’uomo, attualmente in ospedale.

 

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