René Favaloro, chi è il protagonista del Google Doodle di oggi 12 luglio

E’ René Favaloro, un argentino di origini italiane, il protagonista del Google Doodle di oggi in occasione dell’anniversario della sua nascita.

René Favaloro
Google Doodle di René Favoloro (Google)

Google dedica oggi un Doodle a René Favaloro, argentino di origini italiane, in occasione dell’anniversario della sua nascita. Nasceva infatti 96 anni fa a La Plata, in Argentina, il cardiochirurgo considerato da molti il padre del bypass aorto-coronarico. Figlio di un carpentiere e di una sarta e con i nonni originari dell’isola siciliana di Salina – emigrati in Argentina in cerca di fortuna – René Favaloro studiò medicina e una volta laureatosi nel 1949, si appassionò fin da subito alla chirurgia toracica e cardiovascolare, una disciplina ai tempi ancora poco conosciuta e sviluppata.

Era il 9 maggio 1967 quando il cardiochirurgo argentino, diventato nel frattempo direttore della Divisione cardiochirurgia della Cleveland Clinic Foundation, effettuò il primo intervento nella storia di bypass aorto-coronarico con vena safena: il bypass consiste nell’aggirare un’arteria malfunzionante sfruttando un vaso sanguigno funzionante, prelevato da un’altra parte del corpo (nello specifico dalla vena safena degli arti inferiori). Questa tecnica, apparentemente semplice, ha rappresentato una svolta significativa nel mondo della cardiochirurgia.

Leggi anche –> Emanuela Orlandi: nuovo mistero dopo l’apertura delle due tombe

René Favaloro: il padre del bypass coronarico

Il cardiochirurgo argentino di origini italiane René Favaloro ha aperto la cardiochirurgia a tecniche rivoluzionarie tutt’oggi ancora usate. Il suo genio non resse però al peso dei debiti che la sua fondazione, istituita nel 1975, aveva accumulato nel corso degli anni al punto che il medico si tolse la vita con un colpo di pistola al petto il 9 luglio 2000. A Leni, sull’isola di Salina, di cui erano originari i suoi nonni, il cardiochirurgo è ricordato per la sua invenzione con un busto in marmo di fronte all’ambulatorio medico del paesino siciliano.

Leggi anche –> Agrigento, 9 arresti per mafia

 

Impostazioni privacy