Roma, crolla soffitto di una scuola materna: tragedia sfiorata

Roma, crolla soffitto di una scuola materna: tragedia sfiorata
Auto Polizia (sv1ambo, Flickr)

Ieri, 4 aprile, il soffitto di una scuola materna a Roma è crollato: un boato fortissimo, fortunatamente nessun ferito dato che i bambini erano a mensa per consumare il pranzo

Ieri in una scuola materna di Roma, una parte del soffitto del plesso appartenente all’Istituto comprensivo Margherita Hack di Roma è crollato.

Fortunatamente nessuno degli alunni è rimasto coinvolto perchè tutti si trovavano in mensa per il pranzo.

Il fatto è avvenuto in una scuola materna in zona Colli Portuensi, a Roma. Attorno alle 14, mentre alcuni operai stavano eseguendo lavori di ristrutturazione, una parte del soffitto è crollata

Sono stati immediatamente allertati i genitori che hanno riportato a casa i piccoli, visibilmente spaventati per l’accaduto. Il padre di uno dei piccoli ha spiegato su Facebook: “Ci hanno chiamato mentre i bambini erano a mensa, e ci hanno detto che era caduto il soffitto della loro classe. Questo è quello che succede in una scuola materna. La fortuna era che i bimbi erano a mensa e non in classe”.

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Roma, crolla soffitto di una scuola materna: tragedia sfiorata. Il crollo forse è stato causato dagli operai

Ieri, intorno alle 14, nella scuola materna nei pressi di Colli Portuensi una parte del soffitto è crollata. Fortunatamente nessun bambino è rimasto ferito perchè in quel momento si trovavano tutti a mensa.

Sulla vicenda sta indagando la Polizia. Secondo le prime ipotesi, il crollo potrebbe essere stato causato dagli operai.

Molti genitori si stanno chiedendo come mai i lavori fossero stati programmati proprio nell’orario di svolgimento delle lezioni. Il boato è stato fortissimo ed è stato udito in tutto l’istituto.

Elio Rosati, segretario regionale di Cittadinanzattiva Lazio, in merito alla questione dice: “Siamo di fronte a un’emergenza nazionale che nessuno vuole assumere nei fatti ma solo a parole. Non possiamo continuare in questo modo”.

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E continua dicendo: “Chiediamo al Comune di Roma di farsi parte attiva del monitoraggio della sicurezza degli edifici scolastici della Capitale. Siamo pronti a denunciare presso tutte le autorità preposte omissioni, carenza e inefficienze. – e conclude – Non possiamo più avere pazienza verso comportamenti potenzialmente lesivi della sicurezza, incolumità dei nostri figli e di chi nelle scuole ci lavora”.

 

 

 

 

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