Violenza sulle donne, domani DDL in Parlamento: le novità

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Il ddl sarà discusso in Parlamento nella giornata di mercoledì 27 marzo

Approda domani in Parlamento il nuovo disegno di legge sulla violenza sulle donne: tra le novità il reato di sfregio al volto.

Inasprimento di tutte le pene e delle aggravanti, introduzione del reato di “sfregio” del volto e “relazione affettiva” come condizione per far scattare l’ulteriore aggravante dell’ergastolo, previste dall’articolo 577 del codice penale. Sono queste le principali novità introdotte al testo del ddl sulla violenza di genere approvato ieri dalla commissione Giustizia della Camera. Il testo, ribattezzato “Codice Rosso” approderà domani in Parlamento per la discussione generale.

Il nuovo reato di “sfregio”

Durante l’esame della commissione parlamentare, al testo sono stati aggiunti diversi articoli. Uni di questi, l’articolo 7, introduce il reato di “sfregio” del volto (il nuovo 583-quinques nel codice penale) con annessa aggravante e prevede che il responsabile del “reato di deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso” sia punibile con la “reclusione da 8 a 14 anni, interdetto in modo perpetuo da qualsiasi ufficio attinente “alla tutela, alla curatela e all’amministrazione di sostegno”. La parte principale delle modifiche riguarda però l’inasprimento delle pene, sia quelle minime che quelle massime. Vengono infatti innalzate le pene per i reati di maltrattamenti in famiglia e minaccia, con possibile ulteriore innalzamento se il fatto è commesso in presenza o ai danni di minore, di donna in stato di gravidanza e di disabile.

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