Modena, 5 arresti per falsi esami di italiano per stranieri

(Getty Images)

Falsi esami di idoneità linguistica all’italiano per stranieri al fine di ottenere il permesso di soggiorno di lungo periodo: 5 arresti, 6mila gli stranieri coinvolti

Fittizi esami di idoneità linguistica all’italiano per stranieri: con questa accusa la polizia di Stato di Modena ha tratto in arresto cinque persone per corruzione e truffa. Si tratta di tre italiani, un marocchino e un tunisino, accusati a vario titolo dei reati di corruzione, falsità ideologica, truffa, contraffazione di documenti necessari al fine di ottenere il rilascio della  carta di soggiorno di lungo periodo e indebita percezione di erogazioni da parte dello Stato. L’inchiesta, nell’ambito della quale risultano indagate altre 25 persone, ha portato alla luce un sistema che gravitava attorno ad un “Centro di Formazione Linguistica” accreditato presso l’Università per Stranieri di Perugia. Seimila gli stranieri, ai quali venivano dispensate le risposte esatte del questionario, che, nelle sedi sparse in varie città del Nord Italia, hanno ottenuto indebitamente ed a fronte della corresponsione di centinaia di euro l’agognato Certificato di Lingua Italiana.

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Modena, 5 arresti per falsi esami d’italiano per stranieri. Salvini: ” Altro che ius soli in regalo “

Non si è fatto attendere il commento del Ministro dell’Interno Salvini, destinato ad infiammare ulteriormente il dibattito sullo ius soli ritornato prepotentemente d’attualità dopo la richiesta di cittadinanza, avanzata da più parti, per Ramy, il 13enne egiziano che ha salvato i suoi compagni di scuola durante il sequestro dell’autobus su cui viaggiavano da parte di Ousseynou Sy: ” Falsificavano gli esami per concedere agli immigrati falsi attestati di conoscenza della lingua italiana così da ottenere i permessi di soggiorno. Una maxi truffa che ha coinvolto più di 6mila stranieri e che ha fatto scattare cinque arresti per corruzione, falsità ideologica, truffa, contraffazione di documenti, indebita percezione di erogazioni ai danni dello Stato. Altro che Ius Soli e cittadinanze in regalo, in Italia servono regole e controlli “.

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