Un operaio di 30 anni è stato condannato per violenza sessuale aggravata: sul cellulare i video degli abusi alla figlia di 4 anni.
Orrore in provincia di Cuneo. Un operaio di 30 anni è stato arrestato con l’atroce accusa di aver violentato la figlia di soli 4 anni. Ad incastrare l’uomo sono stati alcuni filmati trovati sul suo cellulare. La denuncia è infatti partita dalla moglie che, mentre utilizzava il cellulare del marito per motivi di lavoro, ha scoperto immagini e video degli abusi sulla figlia di appena 4 anni. Immediatamente la donna ha denunciato il marito e le indagini degli inquirenti hanno appurato che le violenze si protraevano da mesi all’interno delle mura domestiche.
Già negli ultimi mesi c’erano state alcuni segnali allarmanti. La bambina raccontava spesso alla amichette di scuola di fare “giochi strani” con il papà nella doccia e di provare spesso dolore nella zona del basso ventre. I medici dell’ospedale Santissima Annunziata di Savigliano hanno riscontrato un’infezione vaginale a trasmissione sessuale. Al momento la bimba è stata affidata alle cure di una psicologa che dovrà cercare di aiutarla a ricominciare a vivere normalmente. L’operaio, invece, ha ricevuto una condanna a 4 anni per abusi su minore ed è stato privato della paternità sulla vittima: la sentenza gli ha revocato infatti la potestà genitoriale sulla piccola.
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