Domenica In, Rita Dalla Chiesa ricorda Fabrizio Frizzi

Ospite del programma Domenica In, condotto da Mara Venier, Rita Dalla Chiesa ricorda Fabrizio Frizzi, il conduttore tragicamente scomparso il 26 marzo 2018 e suo grande amore

Nella puntata di oggi di Domenica In, condotto da Mara Venier, tra gli ospiti c’è anche la storica conduttrice di Forum Rita Dalla Chiesa: tra gli argomenti trattati non poteva mancare Fabrizio Frizzi, il suo grande amore.

Il loro matrimonio risale al 1992, sebbene l’amore sbocciò quando i due conducevano Tandem, nel 1983. L’addio invece nel 1998.

“Ho vissuto un amore di grande complicità, di grande tenerezza anche a lavoro. Ma se ti accorgi che un pizzico, un minimo di intesa viene meno, basta poco per far cadere tutto il puzzle. Non l’ho mai perso però Fabrizio. Non l’ho perso come amico, come persona alla quale appoggiarmi e chiacchierare.

Rita Dalla Chiesa, commossa, non trattiene le lacrime: “La vita cambia, cara Mara. E io sto vivendo una vita che non è più come quella che vivevo prima, è una vita a imbuto. La mia vita aperta, si è chiusa lì. Adesso vivo una vita in cui lui c’è sempre perché lui c’è sempre”.

Rita Dalla chiesa parla di Fabrizio Frizzi a Domenica In: poi il messaggio per Carlotta Mantovan

Ospite di Mara Venier a Domenica In, Rita Dalla Chiesa ricorda l’amore con Fabrizio Frizzi, senza dimenticare però Carlotta Mantovan, vedova di Frizzi.

“Carlotta è stata la donna che è sempre stata più sicura dell’amore che aveva per Fabrizio, e che tuttora ha per Fabrizio. E io non sono mai stata gelosa di lei, anzi sempre stata felicissima per loro.”

Un’ammissione gentile, sincera e franca di Rita Dalla Chiesa.

La vita è stata difficile per Rita anche per la morte del genero Massimo Santoro, storico autore Rai che aveva sposato la figlia di Rita Dalla Chiesa, Giulia Cirese. Santoro conobbe Giulia a Uno Mattina, da quel matrimonio è nato Lorenzo, oggi 10 anni. Foggiano di origine ma da anni residente a Roma, Santoro aveva lavorato con Renzo Arbore a Quelli della notte per poi farsi apprezzare come autore televisivo in molti programmi.