Hasbro, polemica per il gioco Ouija: evoca morti e demoni

Tante polemiche per Ouija, il nuovo gioco della Hasbro. Secondo alcuni il gioco non farebbe bene ai bambini ma al contrario portebbe disturbi mentali
Ouija

Tante polemiche per Ouija, il nuovo gioco della Hasbro. Secondo alcuni il gioco non farebbe bene ai bambini ma al contrario portebbe disturbi mentali

Come riporta Andrea Cionci su lastampa.it, è in vendita la Tavola Ouija, grazie alla quale i bambini possono giocare evocando morti, spiriti e demoni. Il colosso americano Hasbro a causa di questo gioco cade nella bufera delle polemiche. Le polemiche che si sono scatenate paragonano il gioco a delle sedute spiritiche. E’ un fatto che, in molti casi documentati anche recenti, la pratica delle sedute spiritiche possa portare, negli adulti, a gravi danni psicologici con lo scatenarsi di sintomi psicotici, crisi isteriche, dipendenze e depressione. E’ sembrato strano che la Hasbro abbia prodotto e diffuso un gioco del genere per bambini che potrebbe portargli disturbi mentali.

Ouija, il gioco sulla negromanzia

Quello che a molti è sembrato strano è la scelta da parte del colosso americano Hasbro di produrre e pubblicizzare un gioco che riguarda la negromanzia a dei bambini. “Ouija” è anche un film horror uscito nelle sale cinematografiche un po di tempo fa che ha come antagonista un’orrendo e spaventoso demone vestito da suora. La negromanzia è una forma di divinazione che ha lo scopo di evocare spiriti e morti. Già nel medioevo la negromanzia era associata alla magia nera. Ancora oggi si trovano persone provate da gravi lutti e che si rivolgono a questi metodi che possono far sviluppare forme di dipendenza, alienazione, agitazione, angosce, depressioni e addirittura pulsioni suicide.

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