Salvini: " Nessun gruppo unico con i pentastellati all'Europarlamento "

In un’intervista radiofonica Salvini esclude la possibilità di un gruppo unico con i M5S all’Europarlamento: ” Abbiamo già i nostri alleati a livello internazionale “

Si avvicina la scadenza elettorale delle elezioni europee, una consultazione che potrebbe modificare gli equilibri all’interno dello scacchiere europeo visto che le ultime proiezioni danno in ascesa i partiti sovranisti ed in calo il blocco popolare-socialista che da sempre detiene la maggioranza all’Europarlamento. Era ventilata l’ipotesi di una riproposizione su scala europea dell’alleanza di governo tra la Lega ed il M5S, possibilità esclusa dal leader del Carroccio Salvini in un’intervista radiofonica: ” Non sto ragionando di gruppi unici, di alleanze. Come Lega abbiamo le idee chiare su come deve cambiare l’Europa. Abbiamo già i nostri alleati a livello internazionale “. Tuttavia il titolare del Viminale sottolinea come con l’alleato pentastellato il rapporto sia saldo perché si basa su un patto, su un contratto firmato nero su bianco”.

Salvini: ” Nessun gruppo unico con il M5S all’Europarlamento . Sul caso Diciotti governo mai a rischio “

Salvini non poteva esimersi dal commentare il voto della Giunta per le immunità del Senato con il quale è stata negata l’autorizzazione a procedere nei suoi confronti avanzata dal Tribunale dei Ministri di Catania per il ritardato sbarco dei migranti a bordo della nave Diciotti in cui decisiva è stata la posizione contraria all’autorizzazione della componente grillina. Un’indicazione di voto per il “no” arrivata dopo il placet della base pentastellata, che si era espressa online sulla piattaforma Rousseau, che però sta agitando le acque in casa pentastellata. ” Non saranno inchieste, retroscena e ipotesi strane a far saltare questo governo. E non sarebbe saltato neanche se si fosse andati avanti sul processo “, la precisazione del Ministro dell’Interno che, a proposito di una partecipazione dello Stato in Alitalia che possa arrivare fino al 51%, ribadisce che ” a me interessa che si possa arrivare velocemente in Italia e che non ci sia una compagnia di bandiera venduta o svenduta a compagnie estere che poi ovviamente farebbero gli interessi dei loro Paesi “.