Spuntano i nomi dei tre candidati alle primarie del Pd del 3 marzo: si tratta di Nicola Zingaretti, Maurizio Martina e Roberto Giachetti. A riferirlo è il presidente della Commissione Congresso del Pd, Gianni Dal Moro, che ha parlato alla Convenzione nazionale del partito, a Roma. Risultano dunque esclusi gli altri tre candidati: Francesco Boccia, Dario Corallo e Maria Saladino. L’esito delle votazioni nei circoli ha premiato Zingaretti, che si è piazzato al primo posto con il 47,38% dei voti, pari a 88.918 preferenze. Si piazza secondo, invece, Martina, con 67.749 voti, il 36,10% e terzo Giachetti, con 20.887 voti, l’11,13% delle preferenze. Con questi risultati, Dal Moro ha decretato ufficialmente il loro accesso alle prossime primarie del Pd. La convenzione, che si chiuderà alle 16:00, è in attesa delle dichiarazioni dei 3 candidati e, forse, anche dei 3 esclusi.
La prossima fase delle primarie si svolgerà il 3 marzo: per votare occorrerà recarsi presso il proprio seggio con la tessera elettorale e il documento di identità, dalle ore 8:00 alle 20:00.
Candidati Zingaretti, Martina e Giachetti: le polemiche sulle primarie
Le primarie del Pd hanno sollevato alcune polemiche: questo accadeva già prima che fossero votati come candidati Nicola Zingaretti, Maurizio Martina e Roberto Giachetti. Questa prima fase delle votazioni ha coinvolto 189.101 persone, sulle 374.786 aventi diritto. Nei giorni scorsi il candidato Boccia aveva puntato il dito contro le presunte irregolarità in cui si erano svolte le votazioni nei circoli in Sicilia e Campania. Qui pare che molti iscritti si siano ritrovati impossibilitati a votare.
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