Baglioni, scontro con Salvini su migranti. Il ministro: “Canta che ti passa”

Claudio Baglioni Sanremo Salvini
Claudio Baglioni

“Canta che ti passa”: questa la risposta di Matteo Salvini a Claudio Baglioni. Il cantante, a margine della conferenza stampa per l’avvio di Sanremo, aveva criticato la linea del ministro sui migranti.

 

Claudio Baglioni aveva preso posizione contro Salvini sulla questione migranti; la risposta del ministro, giunta via Twitter, esordisce con un “Canta che ti passa“. Ecco che ancora un personaggio pubblico si scaglia contro l’operato del governo, in particolare sulle azioni del ministro dell’Interno Matteo Salvini. In questo caso ha preso la parola Claudio Baglioni, attualmente impegnato nella direzione artistico del Festival di Sanremo.

Proprio in occasione della conferenza stampa d’avvio della kermesse, il cantante si è pronunciato contro il clima politico e sociale di intolleranza e xenofobia. Ha definito l’Italia “un Paese incattivito, dove consideriamo pericoloso il diverso da noi e guardiamo con sospetto anche la nostra ombra”. Rispondendo alle domande dei giornalisti sul caso della Sea Watch, che ha diviso governo italiano e Paesi europei, Baglioni ha commentato che “se non fosse drammatica la situazione, ci sarebbe da ridere”. Sulle azioni del governo, il cantante afferma che “serve la verità di dire. è un grave problema, dobbiamo tutti metterci nella condizione di risolverlo”.

Polemica Baglioni-Salvini su migranti: la risposta del ministro

Canta che ti passa“: non è tardata ad arrivare su Twitter la risposta di Salvini a Baglioni, che aveva attaccato la sua posizione in merito alla questione dei migranti. Lo scontro ha assunto i toni tipici della comunicazione pubblica di Salvini: piccati e ironici. Il ministro dell’Interno, infatti, con un “Canta che ti passa” ha sminuito le affermazioni del cantante. E ancora, ha scritto “lascia che di sicurezza, immigrazione e terrorismo si occupi chi ha il diritto e il dovere di farlo”. Nemmeno Paolo Tiramani, capogruppo Lega in Commissione Vigilanza Rai, ha digerito le considerazioni di Claudio Baglioni. Ha infatti sentenziato: “Il direttore artistico di Sanremo è pagato – per giunta profumatamente – per parlare di musica, non certo di politica.

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