Alfonso Signorini è stato colpito da una malattia che gli ha lasciato sul suo corpo un segno indelebile: il racconto del giornalista.
Giornalista e conduttore di successo, Alfonso Signorini ha vissuto un momento privato davvero molto delicato. Qualche anno fa il giornalista ha dovuto iniziare la battaglia contro una terribile malattia che lo ha segnato non solo mentalmente ma anche fisicamente. Da quel momento sono cambiate tante cose nella sua vita.
Nel dicembre del 2014, mentre era impegnato con il programma Kalispèra!, Alfonso Signorini fu colpito da un malore. Un attacco che lo vide ricevere una diagnosi durissima: la leucemia mieloide. I medici gli dissero di restare a riposo per poi cominciare la terapia. Alla fine il conduttore si sottopose ad un’operazione che gli ha lasciato un segno indelebile: la cicatrice dietro la testa.
La cicatrice sulla testa di Alfonso Signorini: il segno che ricorda l’addio alla malattia
Nel corso del tempo Alfonso Signorini ha confessato tratti della sua vita privata tra cui quel drammatico momento segnato dalla malattia. In un’intervista rilasciata al quotidiano La Verità ricorda che all’epoca era direttore di due giornali, faceva tutti i giorni radio e conduceva un programma in televisione. Una sera è cambiato tutti con l’arrivo della malattia, da cui è fortunatamente riuscito a guarire.
La sera del 23 dicembre era in diretta a Kalispèra!, con lui c’erano Sabrina Ferilli e Christian De Sica come ospiti. Racconta che non smetteva di sudare quando a mezzanotte si accorse di avere la febbre a 40. Al termine della serata decise di andare al San Raffaele, struttura in cui procedettero a fare tutti gli esami del caso. Dopo avergli dato un antipiretico, confessò, lo mandarono a casa salvo telefonargli il giorno dopo, la vigilia di Natale, comunicando la diagnosi. I medici dissero di non muoversi perché il 27 sarebbe iniziata la terapia.
A seguito dell’operazione utile a sconfiggere la malattia, Alfonso Signorini ha riportato una cicatrice, che è diventata simbolo di coraggio e resilienza. Ora Signorini ha superato quel drammatico momento e lo ha fatto, come confessato a La Verità, scoprendo il segreto della vita: non credere nel “per sempre” ma nel “per ora“.
