Il tema delle pensioni si fa sempre più ostico soprattutto per i lavoratori di oggi: non solo cifre basse ma anche difficoltà a raggiungerle.
La questione delle pensioni, con il passare degli anni, si è fatta sempre più complicata. Tante persone, già oggi, ricevono un cedolino segnato da una cifra molto bassa e per il futuro aumenta sempre più la probabilità che molti non riescono a ricevere nulla.
Ci sono alcuni lavoratori che arrivano alla pensione superati i 70 anni e questo scenario è davvero molto triste. Le pensioni anticipate risolvono solo parzialmente questo problema dato che richiedono una quantità importante di contributi versati nel corso del tempo.
Pensione a 71 anni, destino segnato: cosa può accadere
Molti lavoratori vanno in pensione al raggiungimento dei 67 anni di età ma per alcuni questo scenario non è possibile. Questi, infatti, vanno in pensione solo a 71 anni e questa situazione sta riguardando sempre più persone.
Al momento, ci sono due tipi di persone che non possono fare altro che aspettare i 71 anni di età per andare in pensione. In entrambi i casi si parla di persone che hanno fatto il loro ingresso nel mondo del lavoro dopo il 31 dicembre 1995. A tal proposito, chi non ha versato i contributi prima di quella data (dal 1996 è entrato in vigore il sistema contributivo) rientra nella Legge Fornero. In sintesi, i lavoratori che al compimento dei 67 anni non riescono a raggiungere i 20 anni di contributi, non hanno il via libera per la pensione.
Per queste persone, la quiescenza in riferimento ai contributi che sono stati versati si apre a 71 anni. Alle volte anche per chi ha 67 anni e 20 anni di contributi va in pensione a 71 anni in base al fatto del mancato possedimento dei contributi prima del 1996.
Oltre al lato contributivo e quello anagrafico c’è anche da considerare di come bisognerebbe ricevere una pensione almeno da 1,5 volte l’assegno sociale che per quest’anno è di 503 euro. Tale parametro ci conduce ad una situazione in cui chi non raggiunge, quest’anno, la cifra di 754 euro non andrà in pensione neanche a 67 anni con 20 anni di contributi e il tutto slitterà al compimento dei 71 anni questo perché a tale età la pensione viene concessa indipendentemente dalla cifra.
