Automobilisti, cambiamento epocale sui risarcimenti post incidenti: ora si potrà fare

L’argomento dei risarcimenti post incidente è tornato alla ribalta a seguito di una determinata decisione: festeggiano gli automobilisti.

Quando avviene un sinistro stradale ci sono anche tutta una serie di conseguenze da considerare. In questo ventaglio rientra anche il discorso sui risarcimenti che devono verificarsi e in quel momento si accende una sorta di disputa con la compagnia assicurativa.

Automobilisti, sentenza risarcimenti post incidente
Una sentenza cambia i risarcimenti post incidenti per gli automobilisti – CheNews.it

Il campo dei risarcimenti post incidente è molto vasto dato che prima di attivare tale processo bisogna ben capire la dinamica che ha portato il sinistro. Una volta compreso il tutto, si passa al risarcimento che, spesso, non basta a riparare la vettura coinvolta per via di una cifra non all’altezza della situazione.

Tale scenario, però, è destinato a cambiare grazie ad una sentenza della Corte di Cassazione apparsa in un’ordinanza del 20 aprile 2023. Questa è destinata a cambiare, in maniera positiva, la vita degli automobilisti.

Come cambiano i risarcimenti post incidenti per gli automobilisti

Da una recente sentenza della Corte di Cassazione è arrivata una grande notizia sia per gli automobilisti sia per gli autoriparatori. Nello specifico, la Corte ha stabilito di come le assicurazioni abbiano il dovere di coprire totalmente i danni riportati dall’autovettura. Tale discorso vale sia se l’auto è datata sia se il costo della riparazione sia superiore al valore del veicolo.

In genere, la risposta che viene fornita agli automobilisti per i danni di una certa gravità è quella di danno anti-economico. In questo caso, si concede un rimborso massimo pari al valore che il mercato dell’usato dà al veicolo in questione. La sentenza della Corte di Cassazione, dunque, ribalta lo scenario stabilendo un rimborso che vada a coprire tutti i costi utili alla riparazione.

Tale notizia è sicuramente importante per tutto l’ambito automobilistico italiano che vanta quasi 39 milioni di unità con un’età media di circa 12 anni. Ma la buona notizia è anche per chi ripara le auto dato che, a seguito di questa sentenza, ci sarà più lavoro per loro. Infatti, prima molti preferivano demolire la loro vettura dopo un incidente stradale ma, ora, le cose saranno diverse dato che con un rimborso completo si procederà ad una sicura e adeguata riparazione. Si pensi che nel 2022 sono state rottamate oltre 1 milioni di vetture che avrebbero, come riportato da Federcarrozzieri, potuto essere risistemate.

Insomma, tale sentenza è destinata a cambiare il corso delle cose nell’augurio che ci siano sempre meno incidenti. A tal proposito, una città italiana dal primo luglio ha decretato un nuovo limite di velocità da rispettare.

 

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