Postumi di una sbornia? Questo trucco può aiutarti, non è molto conosciuto

Risolvere i postumi di una sbornia non è affatto semplice ma c’è un rimedio che potrebbe aiutare: lo conoscono in pochi.

Dopo una serata un po’ allegra dove abbiamo bevuto tanto, iniziano a sorgere i postumi della sbornia. Un momento non semplice dato che il nostro corpo farà sentire il peso di quanto vissuto. Ragion per cui andremo alla ricerca di un rimedio e, in questo caso, un prodotto può sorprendere.

Un trucco per superare la sbornia
Ridurre la sbornia con un prodotto inaspettato – CheNews.it

Arginare l’ondata di una sbornia non è affatto facile e neanche con molti rimedi si riesce a risolvere questa spinosa situazione. Da qualche tempo, però, è emersa una soluzione che non è affatto conosciuta dalla gran parte delle persone: questa è l’acqua arricchita con la clorofilla.

La clorofilla è un elemento presente nelle piante che se unito a dell’acqua parrebbe avere degli effetti benefici in caso di sbornia ma è davvero così? Ecco come stanno esattamente le cose.

L’acqua con la clorofilla risolve i postumi della sbornia?

Sta aumentando sempre di più l’idea che l’acqua con la clorofilla sia utile per risolvere i postumi della sbornia. Al dire il vero, non ci sono reali risultati che dimostrino che tale prodotto serva effettivamente per risolvere questo problema.

Potremmo provare questa soluzione ma gli effetti potrebbero non essere quelli sperati e, dunque, saremmo costretti a valutare un altro rimedio. Sull’acqua con la clorofilla, però, la comunità scientifica sta dibattendo sempre più. A tal proposito, il dottor Payam Vehedifar, medico e fondatore di Adaptogen Health, crede che tale miscela possa effettivamente essere d’aiuto.

Lo specialista, come riportato dal portale wellandgood, ha sottolineato di come la clorofilla non ha un effetto sul processo dell’alcool ma ha delle proprietà antiossidanti che possono ridurre sensibilmente l’infiammazione in atto. L’elemento presente nelle piante andrebbe a contrastare le citochine, molecole che sono in prima linea durante l’infiammazione. La combinazione tra acqua e la clorofilla, prosegue il dottore, può essere un serio aiuto in caso di sbornia molto profonda.

Bisogna stare attenti, però, a non abusare della clorofilla dato che questa può far male all’organismo. In caso di assunzione di una dose eccessiva si può incappare in problemi molto seri come dei disturbi gastrointestinali, vomito, diarrea e nausea. Inoltre, una quantità elevata può portare ad un diverso colore delle feci. Insomma, gli specialisti non chiudono alla porta alla reale efficacia dell’acqua con la clorofilla ma al tempo stesso predicano prudenza. Continuiamo, quindi, a bere responsabilmente senza esagerare e tenendo ben a mente i falsi miti che circondano l’alcol.

Impostazioni privacy