Arisa è una delle cantanti italiane più apprezzate da pubblico e critica, ma sapete qual è il motivo della scelta del suo nome d’arte? La risposta non è scontata: ecco qual è.
Oltre ad essere un’interpreta raffinata ed elegante, Arisa negli anni si è distinta anche come personaggio televisivo, in grado di adattarsi benissimo da un programma all’altro. Si hanno diverse informazioni a riguardo su lei, ma non tutti conoscono le origini del suo nome d’arte e per quale motivo lo ha scelto così particolare.
Tutti la conosciamo come Arisa, ma il nome vero dell’interprete calabrese è Rosalba Pippa. Si è fatta notare dal grande pubblico grazie al Festival di Sanremo, quando ha vinto la competizione tra i Giovani con il brano Sincerità. In seguito si è confermata con importanti esibizioni alla kermesse, fino a vincere nel 2011 con la canzone Controvento.
Fin dalla sua prima apparizione in televisione, la cantante si era già presenta con lo pseudonimo come lo conosciamo oggi. Una decisione sicuramente singolare, ma che non è state presa casualmente. È stata una scelta di cuore dato che c’entrano tutti i membri della sua famiglia.
La scelta di Arisa sul curioso nome d’arte per identificare la propria carriera artistica non deriva da qualche soprannome avuto nel corso della sua infanzia e nemmeno per accantonare il proprio nome di battesimo. L’artista ha scelto di portare con sé la sua famiglia proprio attraverso lo pseudonimo.
Arisa, sempre stata molto legata ai suoi genitori e alle sue sorelle, ha tirato fuori questo nome che non è altro che l’acronimo delle lettere iniziali dei nomi di battesimo di tutti i componenti della famiglia Pippa. La “A” deriva da Antonio, il nome del padre. La lettera “R” è stata presa dal suo nome, ovvero Rosalba. Per quanto riguarda la “I” e la “S” queste sono state ricavate dai nomi delle sorelle Isabella e Sabrina. L’ultima “A”, invece, è dal nome della mamma, Assunta.
Una scelta sicuramente originale e particolare quella di Arisa, che ha spiazzato la maggior parte dei fan. Un nome che si sposa benissimo e che ormai è diventato il suo a tutti gli effetti. Ricordiamo che l’interprete è nata all’ospedale Gaslini di Genova, ma è cresciuta a Pignola, un piccolo comune in provincia di Potenza. L’artista ha parlato più volte della sua famiglia e del suo disturbo ossessivo-compulsivo che la costringe a portare la parrucca e con il quale convive da moltissimi anni.
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