Nek è uno degli autori italiani più amati della musica italiana. Nella sua storia ha raggiunto obiettivi, sia personali che professionali, molto importanti: andiamo a scoprire di più sull’artista.
La musica italiana è composta da tanti interpreti che hanno intrecciato un legame storico, tra questi anche Nek che con le sue canzoni, ancora oggi, è una delle voci più emozionate del panorama artistico.
L’artista nato a Sassuolo è, di fatto, una leggenda della musica italiana e quanto fatto lo rende una delle figure che portano con se tante curiosità. Cerchiamo, quindi, di conoscere nei dettagli l’amatissimo cantante.
Filippo Neviani è nato nel 1972 a Sassuolo, esordendo nella musica all’età di 14 anni, nel 1986, con un duo country insieme a Gianluca Vaccari. Nel 1989 diventa cantante e bassista del gruppo rock White Lady ma è nel 1991 che arriva il primo punto di svolta artistico in cui Nek decide di intraprendere la carriera da solista. Tra gli artisti che più hanno segnato Nek, come raccontato dall’autore al Corriere della Sera, c’è Sting. Nell’intervista, infatti, il cantante italiano ha dichiarato di come da bambino cercasse di imitarlo.
L’anno dopo, precisamente nel 1992, Nek registra il primo album studio da titolo “Amami” che gli permettere di iniziare la sua carriera da solista. Il resto è storia e parla di 19 album pubblicati con ben 15 in studio, 1 live e 3 raccolte. Una storia che ancora oggi prosegue e che vede una salda collaborazione con il collega Francesco Renga.
In più occasioni, Nek ha svelato il suo profondo sentimento verso Patrizia Vacondio, la donna è stata protagonista di alcune emozionanti parole da parte del cantante. I due sono arrivati alle nozze nel 2006 ma il loro primo incontro è avvenuto ben 10 anni prima. Dalla relazione, i due hanno accolto una figlia, per la donna si tratta della seconda bambina dato che la precedente è arrivata da una storia passata.
Nek è stato coinvolto in un incidente che avrebbe potuto causargli pesantissimi danni alla mano. In svariate occasioni ha raccontato di come, causa un momento di distrazione, si sia ferito all’arto con la sua sega circolare mentre lavorava nel suo giardino. L’impatto ha danneggiato tutte le dita con l’anulare quasi saltato e il dito medio tagliato a metà ma grazie ad un intervento durato 11 ore i medici gli hanno salvato la mano.
Nonostante l’operazione sia andata per il verso giusto, nel 2022 Nek ha svelato a Il resto del Carlino di come non abbia recuperato pienamente la sua mobilità e che fatica a suonare la chitarra mentre riesce ad eseguire alcune composizioni con la batteria, pianoforte e basso.
Rispondere alle curiosità sul patrimonio di un grande artista è sempre molto complesso dato che in assenza di dichiarazioni risulta pressoché impossibile stabilirlo e questo vale anche per Nek. Dalla sua incredibile carriera, però, possiamo immaginare di come il cantautore abbia realizzato qualcosa di importante anche sotto il profilo economico.
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