Lutto nella musica, addio all’icona del folk: Elizabeth Stewart è morta

La musica è stata raggiunta da un’altra terribile scomparsa. Una vera leggenda del folk si è spenta a 83 anni. La sua arte ha influenzato anche l’ambito americano.

La musica ha dentro di se tantissime possibilità. I genere sono tantissimi e si dividono ulteriormente in altri sottogeneri. Così da poter dare vita a qualcosa di, in qualche modo, unico e speciale. Gli appassionati lo sanno ed è per questo che variano tra i tantissimi genere a disposizione.

Lutto musica, Elizabeth Stewart
Fonte Foto Instagram \ Adobe Stock

La scomparsa di Elizabeth Stewart ha colpito decisamente tutti gli appassionati del folk. L’artista non è stata solo una cantante ma anche compositrice e pianista. La sua arte ha portato avanti la tradizione di famiglia dando vista a qualcosa di speciale. È morta a 83 anni, nel villaggio di Kemnay, e la notizia è stata confermata dal direttore dell’Elphinstone Institute. Non è stata specificata la causa del decesso.

L’impronta lasciata da Elizabeth Stewart è stata davvero profondissima. Ha raccolto l’eredità della sua famiglia e l’ha approfondita tramite il gruppo etnico Scottish Travellers. Lo ha fatto tramite registrazioni, esibizioni e uno studio approfondito della musica. Oltre la sua musica, che ha influenzato il contesto americano, grande curiosità è data dalla famiglia allargata della cantante. Questa è stata identificata nel villaggio di Fetterangus.

Lutto musica, morta Elizabeth Stewart: icona del folk scozzese

Tutta la famiglia di Elizabeth Stewart fa parte dei Travellers. Questi sono un gruppo con una cultura e storia separate. La famiglia dell’artista aveva una propria attività. Vendeva prodotti di seconda mano. Fu il folklorista Hamish Henderson, nel 1954, ad interessarsi della famiglia e a documentare la storia musicale della stessa.

Tra i tanti componenti, Elizabeth ebbe il compito di portare avanti l’eredità della famiglia. L’artista iniziò a cantare le canzoni della tradizione della famiglia. Brani che riguardavano l’amore, la guerra, e le difficoltà sorte durante l’infanzia. Come spiega il dottor McKean, in una e-mail al New York Times, la Stewart era un’artista incredibile. Sapeva suonare il piano, narrare, insegnare, commerciare e molto altro ancora. Dotata, quindi, di una qualità che ha sempre stupito tutto.

Quanto svolto negli anni Cinquanta e Sessanta ha decisamente influenzato l’ambito americano. Negli stessi anni, in America, si stava assistendo ad una rinascita folk. L’influenza della Stewart, così come altri artisti della zona nord-est della Scozia, è stata decisiva. Tra i brani più celebri di Elizabeth Stewart troviamo “Atween You and Me” del 1992 e “Binnorrie”. Tradizione e passione sono letteralmente esplose dentro Elizabeth Stewart.

Così da darle la possibilità non solo di mettere la fine in questo ambito ma di creare qualcosa di mai visto. La tradizione della sua famiglia, sua mamma, ad esempio, guidava una band, è stata raccolta e curata in maniera impeccabile. La sua voce, dunque, sarà ricordata non solo dagli amanti del genere ma anche da molti affezionati.

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