Catania, interviene la Croce Rossa sulla Geo Barents: la situazione

Momenti delicati nel porto di Catania dove è intervenuta la Croce Rossa sulla Geo Barents, la Ong che portava i migranti: ecco tutti gli aggiornamenti e com’è la situazione dopo ore. 

Nella giornata di ieri la cronaca italiana, e non solo, si è concentrata sul tema degli sbarchi della Ong di Medici Senza Frontiere. La natante di ricerca e soccorso è arrivata nel porto della città sicula. Ad intervenire sul posto in queste ultime ore è stata l’organizzazione di volontari. Andiamo a vedere come è la situazione in questo momento.

catania geo barents
fonte foto: AdobeStock

Quella che si è verificata nella giornata di ieri, lunedì 7 novembre, a Catania è stata una operazione di soccorso autorizzata dalle autorità italiane. Geo Barentes aveva informato subito che a bordo della Ong c’erano 572 persone, tra cui tre donne era in stato di gravidanza. Con l’oro c’erano anche 60 minori accompagnati da 56 adulti. Dalla nave sono stati fatti scendere 357 migranti, la maggior parte donne e bambini.

Mentre è stato predisposto che a bordo dovevano rimanere 215 naufraghi. Poche ore fa ad intervenire è stata la Croce Rossa, per verificare le condizioni di salute delle persone a bordo. Nel frattempo la Sos Humanity ha informato che sono pronti a ricorrere al Tar del Lazio contri provvedimenti presi dall’esecutivo italiano per quanto riguarda le operazioni. Vediamo che cosa sta accadendo.

Geo Barents a Catania, l’intervento della Croce Rossa

In un video condiviso su Youtube sul canale Free.it, si vede chiaramente come la Croce Rossa sia intervenuta a bordo della nave Geo Barents, che è attraccata nel molo dieci. Si vede come i sanitari siano dovuti intervenire per prestare il loro soccorso ai migranti che erano rimasti a bordo. Dalle immagini si comprende come uno o più persone siano state messe su una barella.

Nelle ultime ore aveva fatto notizia la richiesta di aiuto dei tanti migranti sulla Ong che era attraccata sula banchina. I naufraghi avevano mostrato dei cartelli dove c’era scritto: “Help” e “Disembark 4 all”. Tra l’altro, due migranti si erano buttati anche in mare per le condizioni estreme in cui stavano vivendo. E poi sono stati lasciati all’interno di un furgone bianco dove hanno passato la notte.

I due migranti, che si sono rifiutati di risalire sulla Ong, sono stati assistiti per tutta la notte dai volontari della Croce Rossa. E, a quanto si legge sull’Ansa, pare che le condizioni siano buone. Nel frattempo, anche gli attivisti si stanno muovendo a riguardo, come si sente chiaramente nel video qui sotto. Tutti loro chiedono a gran voce che i migranti siano liberati. Una situazione che rimane ancora in allerta ed è in continuo aggiornamento in queste ore.

Impostazioni privacy