Bonus pannelli solari in arrivo, la scadenza è vicina: richiedilo subito

È in arrivo il bonus pannelli solari, una vera opportunità ed una scolta per tante persone. Per fate attenzione alla scadenza che è molto vicina: ecco come funziona e che cosa sapere.

La crisi economica ha rimodellato la vita di milioni di cittadini italiani. In tanti hanno cambiato il loro stile di vita e ridefinito le loro priorità. In questi mesi, la maggior parte delle persone ha studiato modi e metodi per risparmiare, visto che è aumentato tutto: dalle bollette di luce e gas al carburante, passando per i beni di genere alimentare.

bonus pannelli solari
Fonte foto Canva

Proprio per via di questa situazione dannosa dal punto di vista finanziario ed economico, il governo italiano ha emanato una serie di decreti per aiutare le tante famiglie e le imprese in crisi. Uno dei sostegni che è in arrivo è il bonus pannelli solari che, rispetto agli altri, è passato un po’ in sordina, ma che è importante nello stesso modo.

Insieme all’aumento incessante del prezzo dell’energia elettrica, sono sempre più numerose le abitazioni che scelgono di installare i pannelli solari per l’autoconsumo. Ci sono in commercio tre pannelli solari che fanno risparmiare un bel po’ di soldi, soprattutto se aggiunti alla misura erogata dal nostro esecutivo. Andiamo a conoscere i dettagli del bonus e come fare la domanda

Bonus pannelli solari, come funziona: ecco chi può chiederlo

Non tutti sanno che esiste un documento specifico per avere i pannelli solari anche gratis. A questo però c’è anche un bonus che alcuni rischiano di perderlo. È un incentivo destinato alle persone fisiche che vogliono installare l’impianto per la propria abitazione domestica. È una agevolazione che copre non solo l’acquisto, ma anche l’installazione, oltre al fatto che può essere usato anche come bonus ristrutturazione.

È un incentivo il quale potrà essere recuperato all’interno della dichiarazione dei redditi e si parla di una somma del 50% in 10 anni sulla somma totale. In poche parole si paga il lavoro a metà presso. C’è da sottolineare che questo vale solo se la spesa non supera i 96 mila euro. È un sostegno che va a braccetto anche con il superbonus 110% che sta avendo delle difficoltà.

Per quanto riguarda la scadenza non c’è una data ultima per chiedere il bonus. Questo perché dipende dall’immobile in questione. Si parla del 31 dicembre 2022 in caso in cui è stata presentata la CILA entro il 3 settembre. Stessa data vale per coloro che hanno un ISEE sotto i 25 mila euro.

Chiedere il bonus fino al 31 dicembre 2023 possono farlo i condomini che hanno usufruito del Superbonus 110% e dei lavori fatti da IACP. In entrambi i casi, entro giugno 2023 devono essere stati effettuati almeno il 60% dei lavori. Mentre la scadenza è fissata per il 30 giugno 2023 per chi ha realizzato lavori con IACP e cooperative.

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