Durante la notte un incendio ha completamente gettato nel dramma un’intera famiglia. Un evento che ha lasciato tutti nella disperazione. Ecco cosa è accaduto.
Quanto accaduto a Catanzaro ha lasciato non solo sconforto ma anche tantissimo dolore e disperazione. Una situazione generata in uno dei quartieri più poveri della città e che ha lasciato un segno, probabilmente, indelebile. L’incendio si è innescato in piena notte ed divampato in pochissimo tempo. Le conseguenze sono state catastrofiche.
Alcune vicende non colpiscono solo chi vive in quella zona ma un’intera nazione. La drammatica vicenda ha colpito un’abitazione situata al quinto piano di una struttura popolare a Catanzaro, precisamente al quartiere Pistoia. Ci sono state tantissime fiamme seguito a tantissimo fumo. Una sorta di trappola che è stata fatale per alcuni presenti.
In piena notte, il silenzio è stato rotto dalle sirene dei vigili e delle ambulanze. All’arrivo, ci sono state immagini impossibili da dimenticare. Il corrieredellacalabria ha svelato di come i ragazzi più grandi hanno cercato salvezza tramite il balcone. Purtroppo per loro non c’è stato nulla da fare. I soccorritori hanno trovato i loro corpi carbonizzati. Pesanti conseguenze anche per gli altri membri della famiglia.
Incendio a Catanzaro, morte tre persone: la vicenda drammatica
Quanto verificato a Catanzaro ha lasciato tutti nello sconforto. La situazione è presto degenerata ed ha portato, secondo quanto riferito dal corrieredellacalabaria, tre morti. Le tre persone colpite sono state tre fratelli, il primo di 22 anni era affetto da autismo. Le altre due vittime avevano 16 e 12 anni. Le altre 7 persone presenti sono state soccorse in tempo e portate all’esterno della palazzina. Nonostante i soccorsi, però, le condizioni sono gravi.
Sempre secondo quanto riportato dalla stampa locale, le condizioni più gravi riguardano la madre e la figlia. Loro sono state trasportate fuori dalla Regione a bordo di un elisoccorso. Attualmente sono ricoverate rispettivamente a Bari al Centro Grandi ustioni e al Santobono di Napoli. Le ustioni presenti sul loro corpo sono al 40%. Mentre padre e l’altro figlio sono intubati e tenuti in rianimazione sempre a Catanzaro.
I vicini non riescono a darsi pace per l’accaduto. La famiglia, infatti, è stata lasciata sola nel pieno degrado. Infatti, poco tempo fa sono stati costretti a trasferirsi perché la loro abitazione era stata occupata in modo del tutto abusivo. Una vicenda che ha colpito un intero paese. Anche il sindaco di Catanzaro si è recato sul posto per mostrare il suo dolore. Cordoglio espresso anche dal Presidente di Regione Roberto Occhiuto. Al momento, la Procura di Catanzaro ha aperto un fascicolo per omicidio e disastro colposo contro ignoti. Nonostante il fascicolo pare che sia difficile ipotizzare un altro scenario rispetto all’incidente.