Influenza stagionale, questo frutto può contrastarla: ecco di cosa si tratta

Con l’arrivo dell’autunno, ci possono essere tanti casi di influenza stagionale. Per combattere questa deriva possiamo affidarci ad un frutto. Questo non deve mancare mai sulla nostra tavola.

Il periodo più freddo dell’anno si avvicina sempre di più. Già con l’inizio di questo autunno sono apparse alcune giornate decisamente fredde. Le basse temperature possono dare eventi positivi così come quelli negativi. Tra questi anche alcuni malanni.

Influenza stagionale
Fonte foto: Adobe Stock

In alcune circostanze, l’influenza stagionale può venire fuori tramite tosse, raffreddore e mal di gola. Può essere contratta in vari modi e la sua intensità dipende da vari fattori. Tra i sintomi più comuni che possiamo trovare ci sono brividi, tosse, raffreddore fino ad arrivare ai dolori muscolari. Per questo motivo, è vitale mettere in atto delle barriere protettive tra noi è il virus.

La prevenzione, però, non parte solo dal nostro di stare attenti ma anche tramite l’alimentazione. Questa è uno degli aspetti fondamentali anche in ambito di salute. Un frutto di stagione può contrastare l’influenza di stagione. Il suo apporto al nostro organismo è davvero molto importante. Scopriamo insieme di cosa si tratta.

Come contrastare l’influenza stagionale? Il mandarino può fornire un apporto importante

L’alimentazione può fornire all’organismo delle giuste barriere difensive. Una dieta sana ed equilibrata permette di mettere in campo delle giuste contro misure anche verso questi scenari. Contro l’influenza stagionale, però, il mandarino risulta il miglior frutto possibile. Questo è composto per l’81% di acqua ed è ricco di fibre, sali minerali e molte vitamine, tra cui la vitamina C.

Proprio la vitamina C permette al mandarino di poter rinforzare il sistema immunitario così da contrastare i mali di stagione. Per questo motivo, non deve mancare mai sulla nostra tavola. Tale frutto deriva dall’albero e appartiene alla famiglia delle Rutacee che fa parte del genere Critrus. Si può acquistare sul mercato dal mese di ottobre fino a quello di marzo.

Come detto, tale frutto è composto da tanti elementi importanti. L’importanza della vitamina C è qualcosa di straordinario. Questa contrasta anche l’assorbimento del ferro nell’intestino grazie alla funzione antiossidante. Protegge i capillari e permette una più semplice cicatrizzazione delle ferite. In genere, è importante l’assunzione di circa 105 mg ogni giorno per gli uomini mentre le donne siamo sugli 85 mg.

Di solito, la spremuta è il massimo prodotto a cui si aspira. Questa, ed è bene ricordarlo, va consumata immediatamente. Così da non danneggiare quanto di buono ci offre la vitamina C. Se si consuma il mandarino intero, potremmo permettere al nostro organismo non solo di assumente la vitamina ma tutte le sue proprietà. Elementi contenuti anche dalla sua parte bianca.

Le informazioni contenute in questo articolo hanno scopo divulgativo e informativo. Non devono sostituire in alcun modo diagnosi o piani terapeutici degli specialisti. E non si elevano a sostituire neanche qualsiasi consulto con uno specialista.

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