Condono fiscale in arrivo: i dettagli del piano saldo e stralcio del nuovo Governo

L’ipotesi di un condono fiscale si fa sempre più concreta e “rischia” di rappresentare una delle priorità del nuovo Governo di Centro-Destra targato Giorgia Meloni. Potrebbero gioire, non c’è dubbio, migliaia di contribuenti.

Con il fardello pesantissimo della crisi economica lasciata in eredità dal pesante conflitto russo-ucraino, famiglie e imprese italiane devono affrontare l’ardua quotidianità dei rincari energetici e di una inflazione record che taglia le gambe ai cittadini.

Condono fiscale fonte adobe stock
Condono fiscale fonte adobe stock

Innegabile che, nonostante abbia ricevuto “lo smacco” della mancata fiducia, il Governo uscente dell’ex numero uno della Bce, Mario Draghi, le abbia provate tutte, tra Bonus e Decreti Aiuti, per tenere a galla gli italiani. La speranza è che la nascente nuova coalizione guidata dal primo Premier donna della nostra storia politica, Giorgia Meloni, sappia sia costruire, sia ripartire dal buono di chi ha preceduto gli uomini e le donne di Centro-Destra che ora hanno il compito di guidare il paese.

Senza dubbio, gli italiani, in questo momento, hanno bisogno di un Governo che tenda loro la mano, che alleggerisca il peso di una crisi economica che poggia sulle spalle, di madri e padri di famiglia, come un macigno. E’ lecito chiedersi, questi, in questa contingenza storica, quali saranno le novità apportate dal nuovo esecutivo.

Le previsioni, se lo augurano tanti cittadini, sono “importanti” e la speranza è che si trasformino in realtà: si parla di un vero e proprio condono fiscale a 360 gradi, che riguarderà tutte le cartelle fino a 3500 euro.

Un aiuto “sostanzioso” per tutti i contribuenti, uno stop al Fisco di non poco conto: ma è lecito chiedersi, in un momento economico così delicato per il Paese, reduce da “momenti” di esposizione finanziaria già notevoli con il precedente Governo Draghi, dove il nuovo esecutivo troverà le fonti per permettere questa pace fiscale. 

Condono Fiscale: ecco il piano di Giorgia Meloni

Un saldo e stralcio che, secondo i vertici economici del primo partito italiano, Fratelli d’Italia, rientrerebbe in un Decreto Aiuti, se vogliamo chiamarlo così, che costerà qualcosa come 20 milioni di euro al nuovo Governo e solo in fase iniziale. Naturalmente nei 20 milioni non sono solo comprese le rottamazioni delle cartelle.

Le priorità del nuovo Premier, Giorgia Meloni, sono quelle di mettere innanzitutto un freno al caro bollette, al caro carburante e contrastare quell’inflazione record che sta mettendo letteralmente in ginocchio famiglie e imprese da diversi mesi.

Cerchiamo di capire insieme in cosa consisterà questo condono fiscale, perché naturalmente si dovrà cercare di rispettare anche le necessità del Fisco di recuperare in qualche modo le migliaia di pendenze degli italiani.

Il saldo e stralcio dovrebbe mettere nella condizione la maggior parte dei contribuenti, appunto per le cartelle da 1000 a 3500 euro, di pagare solo il 20% della somma in un’unica soluzione. Oppure arrivare a pagare l’intera somma, privata da interessi di mora, con il solo 5% di maggiorazione. Nessun regalo insomma, ma certo agevolazioni importanti.

Impostazioni privacy