Malattie cardiovascolari, le puoi scoprire attraverso gli occhi: la ricerca rivoluzionaria

Un esame della vista basato sull’intelligenza artificiale potrebbe prevedere con precisione il rischio di malattie cardiovascolari di una persona. È questa la nuova ricerca rivoluzionaria che sta facendo il giro del mondo: ecco di che cosa si tratta.

Esistono tante malattie legate al cuore e ai vasi sanguigni. Questi problemi sono dovuti a una serie di fattori, tra cui l’alterosclerosi che è una condizione patologica quando il grasso e il colesterolo si accumulano vicino alle arterie, cioè alle pareti del vaso sanguigno. La ricerca scientifica sta facendo enormi passi avanti anche su questo campo medico.

malattie cardiovascolari
fonte foto: AdobeStock

I tuoi occhi possono essere una finestra sull’anima, ma non solo. Presto potrebbero anche fornire ai medici alcune informazioni chiave sulla tua salute cardiovascolare. A riferirlo sono stati i ricercatori britannici che stanno lavorando a un test della vista combinato con l’intelligenza artificiale. Questa tecnologia potrebbe prevedere le malattie cardiovascolari.

I risultati di questa rivoluzionaria ricerca sono stati pubblicati di recenti sul magazine specializzato British Journal of Ophthalmology. Stiamo parlando di uno studio che è ancora in fase di sviluppo. Tuttavia, è sicuramente una novità che sta facendo il giro del mondo e che potrebbe essere una vera svolta per capire tutte le malattie cardiache che esistono.

Test visivo prevede le malattie cardiovascolari: la ricerca

Secondo recenti studi, le vene della retina, dette arteriole e venule, possono fornire informazioni sullo sviluppo di malattie cardiovascolari. Sulla base di questo presupposto, i ricercatori hanno sviluppato un algoritmo abilitato all’intelligenza artificiale completamente automatizzato chiamato QUARTZ. Utile per prevedere le malattie cardiovascolari e la conseguente morte.Questo test può essere eseguito in un minuto e potrebbe un giorno essere utilizzato per sostituire gli esami del sangue che sono importantissimi.

Per svolgere la loro ricerca, gli specialisti hanno utilizzato immagini retiniche di oltre 88.000 residenti nel Regno Unito di età compresa tra i 40 e i 69 anni. Hanno quindi analizzato la larghezza, l’area dei vasi e il grado di curvatura delle arteriole e delle venule nella retina. Utilizzando queste informazioni, hanno creato diversi modelli di previsione per ictus, attacchi di cuore e morte per malattie cardiovascolari.

Hanno quindi applicato questi modelli alle immagini retiniche di 7.411 partecipanti allo studio European Prospective Investigation into Cancer (EPIC)-Norfolk. I volontari, di età compresa tra 48 e 92 anni, sono stati seguiti per 7-9 anni. L’intelligenza artificiale ha raggiunto prestazioni predittive simili a quelle del Framingham Risk Score, un calcolo di riferimento che stima il rischio cardiovascolare nei prossimi 10 anni.

A seguito di questa ricerca, gli esperti ritengono che le scansioni retiniche AI ​​potrebbero essere utilizzate in qualsiasi ambiente ospedaliero o ambulatoriale. Per valutare la salute cardiovascolare di un paziente senza la necessità di eseguire esami della pressione sanguigna o raccogliere esami del sangue per un futuro non così lontano.

Impostazioni privacy