Truffa WhatsApp, arriva l’allerta della Polizia Postale: ecco come agire

La truffa WhatsApp sta segnando sempre più vittime. Lo scenario è davvero preoccupante e i numeri salgono sempre di più. A tal punto che si è mossa la Polizia Postale tramite un avviso. Ecco come muoversi.

Stanno sempre più aumentando il numero di utenti WhatsApp che cadono nell’inganno creato dai malviventi. Una truffa WhatsApp che sta facendo seriamente preoccupare. Una preoccupazione che ha portato la Polizia Postale a divulgare un’allerta. Segno di come la situazione sia degenerata.

Truffa WhatsApp
Adobe Stock

Il mondo tecnologico ha dato vita a tantissime situazioni. Alcune positive ma altre anche negative. Proprio come in questo caso, in cui la truffa che coinvolge gli utenti WhatsApp sta prendendo sempre più piede. Tale truffa si svolge con la richiesta di un codice da parte di un contatto in rubrica. Lui ci chiederà di inviare nuovamente un codice mandato per errore. Quel codice, però, è quello di sicurezza utile per reimpostare l’applicazione.

Quindi, dando il codice daremo acceso al truffatore di penetrare nel nostro account. Una volta avuto accesso si rimette in modo lo stesso meccanismo che porta a rubare un altro account e così via. Come possiamo immaginare, sarebbe un danno non da poco con conseguenze incredibili. Ma cosa fare in caso fossimo anche noi delle vittime?

Truffa WhatsApp, cosa fare se accade? I dettagli

La truffa di cui stiamo parlando ha colpito svariati utenti. Cosa che ha portato diverse segnalazioni alla Polizia Postale. In prima battuta, l’asticella dell’attenzione deve essere altissima per far sì che la catena si interrompa. Quindi, in caso ci arrivasse un messaggio del genere dobbiamo subito ignorarlo o cancellarlo.

Se non vogliamo essere così drastici, contattiamo il mittente e chiediamo ulteriori spiegazioni. Come detto, il messaggio arriva da un contatto quindi una persona che conosciamo. La richiesta meglio realizzarla fuori da WhatsApp. Questo perché, il truffatore potrebbe essere in azione.

Se, invece, siamo una delle vittima allora la situazione cambia radicalmente. In questo caso, possiamo recuperare l’account solo seguendo le indicazioni date dalle autorità. Il primo passo è quello di accedere all’applicazione con il numero di telefono. Meglio se prima disinstalliamo il tutto. Quando l’applicazione chiederà il codice, inseriamolo così da completare la procedura. Una volta completata, il truffatore sarà disconnesso.

Dato che tale truffa può comprendere tante persone, un altro passo è quello di contattare i nostri contatti così da avvertirli. Il passaparola a scuola, in ufficio o tra i cari può essere decisamente utile per evitare qualsiasi scenario di questo tipo. Spargere la voce non aiuterà solo loro ma anche alle autorità a vedere la fine di questa truffa.

Per la mole di utenti coinvolti, questa è la truffa più preoccupante oggi per quanto riguarda WhatsApp. L’applicazione, però, vive tante altre situazioni di questo tipo. A tal proposito, un’altra truffa potrebbe svuotare il conto con un messaggio.

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