La penisola italiana torna a tremare ancora una volta. La scossa di terremoto è stata registrata all’alba ed ha colpito una delle zone più sismiche del nostro paese.
Non è mai bello parlare di eventi sismici, soprattutto se questi interessano le regioni italiane. Purtroppo sappiamo molto bene quanto il nostro paese nel corso degli anni sia stato martoriato e dilaniato da eventi di questo tipo, lasciando la popolazione disarmata e inerme. Quella paura è tornata un’altra volta questa mattina, nelle prime ore del giorno.
Sulla pericolosità di un terremoto non ci sono dubbi. È probabilmente l’evento naturale di che mette più ansia ed agitazioni di tutti. Questo per due fattori in particolare: il primo perché coglie alla sprovvista, arriva sempre all’improvviso; ed il secondo perché ha una forza distruttiva tale da mettere a repentaglio la vita delle persone, causando danni senza precedenti.
Ovviamente ciò è relativo, in quanto il grado di distruzione di un fenomeno sismico dipende tutto dall’intensità della scossa. Per fortuna quella di stamattina è stata abbastanza bassa, quasi impercettibile per molti. A riportare i dettagli dell’evento è stata, come sempre, la Sala Sismica INGV di Roma. Nelle primissime luci del giorno, una scossa ha colpito l’Emilia Romagna, una regione che nel passato recente ha sofferto a causa di questo evento.
Terremoto in Emilia Romagna: epicentro, magnitudo, ipocentro e zone interessate
Una nuova scossa di terremoto ha interessato la pianura padana. Come si legge sui dati riportati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, la scossa ha colpito l’Emilia Romagna alle ore 05:01 di lunedì 1 agosto. In particolare, l’epicentro è stato localizzato a Carpineti, una località di 4064 mila abitanti in provincia di Reggio Emilia.
Per fortuna la magnitudo 2.9 ha fatto in modo che pochissime persone potessero avvertire il sisma, magari solo le persone situate ai piani più alti. Anche l’ipocentro non ha destato grandi preoccupazioni, visto che la profondità è stata registrata a 32 km. Le altre coordinate geografiche vedono la latitudine a 44.4480 e la longitudine a 10.5440.
Il sisma, inoltre, ha creato paura un po’ in tutta la provincia di Reggio Emilia, compresa la città. È stato avvertito anche in località come Baiso, Toano e Casina. Il terremoto è stato localizzato anche in alcune zone del modenese, parliamo ad esempio di Montefiorino e Pignano sulla Secchia, che erano le più vicine all’epicentro, ma non solo.
Purtroppo la paura del terremoto in Emilia Romagna è sempre presente, visto il passato non troppo felice. Per fortuna questa volta non sono stati registrati danni a cose o persone, anche se l’allerta continua ad essere massima.