Carta stagnola, non solo per gli alimenti: ecco come usarla per risparmiare

Di solito, la carta stagnola si utilizza per gli alimenti. Ma il suo uso può collegarsi anche ad altre situazioni. Alcune possono far risparmiare soldi.

Sono tanti gli strumenti che utilizziamo quasi ogni giorno. Tra questi c’è la carta stagnola. Uno strumento che è molto utilizzato per conservare gli alimenti ma che nasconde delle preziose caratteristiche. In certe situazioni, infatti, siamo in presenza di un vero tesoro che spesso, però, non sappiamo di averlo. Proprio come in questo caso in cui siamo in presenza di un prodotto davvero versatile.

carta stagnola
Fonte Foto Adobe Stock

I consigli della nonna sono famosi perché possono fornire un apporto davvero inaspettato. Soprattutto se questo riguarda anche il risparmio dei propri soldi. E, in questo periodo, la volontà di risparmiare è davvero molto alta. Anzi, per alcuni può essere una manna completamente inattesa.

Come detto, la carta stagnola può essere davvero di aiuto in alcune situazione. È solita utilizzarla per avvolgere i prodotti alimentari ma questo prodotto è molto versatile. Inquadrarlo solo in relazione agli alimenti è un errore molto grave dato che si presta a tanti e vari usi. Soprattutto è molto importane per il telecomando e le chiavi. Andiamo a vedere, dunque, come può essere utilizzata la carta stagnola con telecomandi e chiavi.

Carta stagnola, ottima per telecomandi e chiavi: la strategia che ci fa risparmiare soldi

Il telecomando è tra i dispositivi più utilizzati ogni giorno. L’interazione con la televisione passa prevalentemente da lì. Può accadere, però, che nonostante la pressione su un tasto non accada nulla. In prima battuta si può pensare a sostituire le batterie. Ed è, alla fine, quello che si fa ma se non le abbiamo a casa dobbiamo andare in negozio per acquistarle. Ed è qui che la carta stagnola arriva in nostro aiuto.

Se abbiamo in casa questo prodotto con delle batterie più piccole rispetto a quelle che servono per il nostro telecomando. La soluzione è di piegare un foglio di alluminio, appiattendolo. Il posizionamento va effettuato nello spazio che c’è tra la pila e il contatto. Dato che il conduttore è elettrico, questa soluzione ci permetterà di completare il circuito di alimentazione. Così il nostro telecomando tornerà a funzionare.

Passiamo, ora, alle chiavi. Non molti sanno che i ladri possono rubarci l’auto tramite il segnale che diffondono le chiavi. Specialmente per quelle auto che si avviano senza chiavi. In questo caso, alcuni avvolgono le chiavi nella carta stagnola, così da creare una specie di schermo che protegge dalle azioni degli hacker. Da dire, però, che sempre più produttori stanno aumentando le tecnologie che evitano il facile hackeraggio delle chiavi. Questa soluzione, però, al momento non è solo poco costosa ma anche decisamente protettiva.

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