“Potevo finire in ospedale”, Formula 1 il clima è al limite: la denuncia social

In Formula 1 si è scoperto il lato negativo del tifo. Situazioni che hanno portato alla netta risposta della società. Ecco cosa sta succedendo.

La Formula 1, in questo week-end, è di scena in Austria, la gara si terrà al circuito di Spielberg. Un Gran Premio molto sentito dato che lì è il territorio Red Bull. Nel fine settimana che precede la gara si sono verificati degli episodi che hanno portato ad un comunicato ufficiale da parte della direzione della Formula 1. Soprattutto dopo la reazione all’incidente avuto da Lewis Hamilton.

Tifosi Formula 1, Austria
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L’incidente del campione inglese Lewis Hamilton ha innescato tra gli spalti scene totalmente inaspettate. Il suo incidente, però, è solo la punta dell’iceberg di una questione che non poteva passare sottotraccia. Questa volta, il tifo della Formula 1 non ha fatto una bella figura dato che ha mostrato il suo lato becero con tracce di razzismo e omofobia.

Lewis Hamilton e Max Verstappen sono stati protagonisti di un duello incredibile la passata stagione. Le scorie sono ancora presenti in questa stagione e lo si è visto una settimana fa a Silverstone dove il campione olandese è stato subissato di fischi. Anche se nel Regno Unito non si è andati oltre il limite come avvenuto in Austria. Questa volta, invece, a scatenarsi è stata la marea arancione che popola le tribune del circuito austriaco. La situazione, però, è sfuggita di mano ed ha portato ad una netta posizione da parte della Formula 1.

La Formula 1 non ci sta, il clima di intolleranza non passa inosservato: il comunicato

Il clima che si è instaurato sugli spalti non poteva passare inosservato. La direzione della Formula 1 ha così deciso di intervenire in modo deciso con un comunicato. Tale ambiente che si è formato, infatti, va ben oltre la normale rivalità tra piloti. Di fatto, superando ogni limite.

Per questo motivo, durante il Gran Premio d’Austria le tribune saranno popolate anche da dei commissari di servizio. In sintesi, una sorta di agenti in borghese con il compito di visionare tutti i comportamenti dei tifosi. Soprattutto in presenza di determinate segnalazioni. Come annunciato in precedenza, però, non si è limitato tutto a Lewis Hamilton.

A tal proposito, la stessa Formula 1 ha sottolineato che molti tifosi presenti hanno segnalato il verificarsi di alcuni commenti a dir poco inaccettabili durante questo week-end. Cosa che ha spinto la direzione a non consentire certi comportamenti. Inoltre, è arrivata anche la risposta del campione britannico a quanto accaduto. Hamilton non poteva credere che dopo il suo incidente i tifosi potessero festeggiare. Scrive: “Non scuserò né comprenderò mai un comportamento del genere“. Per Hamilton tale situazione è allucinante e, inoltre, sottolinea come il discorso valga per qualsiasi pilota.

Lewis Hamilton, messaggio
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