Ancora una scossa di terremoto ha colpito il Centro Italia nella tarda mattinata. L’allerta tra i cittadini adesso è massima. Ecco i dettagli del sisma: magnitudo, epicentro, zone colpite, profondità.
Tutte le regioni del Centro della penisola italiana in questi anni hanno subito tanti eventi sismi che hanno creato uno stato di panico e agitazione tra la popolazione. Anche questa volta ad essere colpita è stata la zona marchigiana, in particolare la parte della costa. Come ha riferito in maniera tempestiva e dettagliata l’Ingv, diverse sono state le località che hanno sentito la scossa.
Non è la prima volta purtroppo che ci troviamo a parlare di una scossa di terremoto che ha colpito una o più regioni italiane. Anche questa volta l’evento sismico ha colpito la costa centrale dell’Adriatico, come ha avvertito l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. L’evento, purtroppo, è stato registrato in una delle zone più sismiche in Italia.
Come succede spesso in questi casi, la scossa ha provocato panico e paura tra la popolazione. La zona colpita è la costa del Centro Italia, dove i cittadini sono stati allertati. In particolare si tratta della Costa Marchigiana Picena, una località che in questo periodo è stata teatro di numerosi eventi sismici. Andiamo a vedere tutte le zone che sono state colpite ed i dettagli.
Terremoto ad Ascoli Piceno: magnitudo, epicentro, profondità e zone colpite
L’episodio ha creato del disagio tra coloro che hanno avvertito la scossa. Il terremoto ha colpito diverse zone Centro Italia tra le Marche e l’Abruzzo, alle ore di pranzo di giovedì 30 giugno 2022. Si tratta del secondo episodio in pochi giorni, visto che ad inizio messe c’era stato un terremoto localizzato sempre ad Ascoli Piceno.
La scossa di terremoto ha avuto una magnitudo 3.3 della scala Richter ed è stata registrata sempre a largo della costa marchigiana picena in provincia proprio di Ascoli Piceno, nella tarda mattinata alle ore 11.07. È stata immediatamente riportata dai sismografi dell’Istituto Nazionale di geofisica e vulcanologia.
Come è accaduto anche le altre volte, il terremoto è stato avvertito anche in altre zone, alcune hanno toccato le città abruzzesi. Secondo quello che è stato riportato dall’INGV, l’epicentro è stato a pochi chilometri da San Benedetto. Per quanto riguarda le coordinate geografiche, l’istituto ha spiegato che l’ipocentro ha avuto profondità di 10 km, mentre la latitudine è di 43.1270, mentre la longitudine è stata segnalata a 14.1820.
La Sala Sismica dell’INGV di Roma ha scritto che il sisma è stato localizzato anche in altre città, tra cui Teramo e Montesilvano, che sono al confine con le Marche. Ma anche in grandi città come Pescara, Ancona e Chieti. Per il momento non ci sono segnalazioni di danni a cose o persone. Ma la situazione continua ad essere monitorata.
