Cosa significa parlare in corsivo e perché tutti lo fanno?

La nuova tendenza dei giovani è quella di parlare in corsivo. Una moda che sta sempre più spopolando sui social. Ma cosa significa?

I social sono una sorta di palestra per le tendenze. Nel corso degli anni ne abbia visto davvero tante. In questo ultimo periodo, molti hanno mostrato come parlare in corsivo. Una tendenza molto particolare per il suo modo di fare e che ha attirato una decisa attenzione. Ma cosa significa parlare in corsivo? Scopriamolo insieme.

Parlare in corsivo, tendenza
Adobe Stock

TikTok ha diffuso nel tempo tantissime mode. L’ultima che il web ha visto arrivare è quella di parlare in corsivo. Tale tendenza ha subito destato tanto scalpore dato che il modo di parlare è leggermente diverso rispetto al solito. Si pensi che questa nuova ondata social ha portato a superare ben 24 milioni di visualizzazioni all’hashtag corsivo.

Questa tendenza non è assolutamente nuova ma è stata rispolverata. Infatti, questa ha origine negli Stati Uniti ed è datata 2009. Ora, come ben sappiamo, ha preso sempre più piede. Tale moda, però, può sembrare come l’ennesimo argomento social ma non è affatto così. Questa pare aver radici anche nel latino. Andiamo a vedere i dettagli di una pratica così tanto diffusa.

Cosa significa parlare in corsivo? I dettagli di questa tendenza

Con la presenza dei social nella nostra vita, queste nuove tendenze non devono stupire. A differenza di “Povero gabbiano“, parlare in corsivo non è qualcosa di nuovo. Grazie ai social, però, i giovani hanno fatto proprio. Molti, a tal proposito, si chiedono cosa significhi parlare in corsivo. Questo significa, semplicemente, allungare verso destra l’ultima parte della parole, le lettere.

Una delle parole maggiormente sentite in questo senso è “amo”. Questo termine è molto utilizzato tra le amiche. In questo caso, la parola termina con la lettera “o” e per pronunciarla in corsivo va inserita la lettera “i” prima della “o”. Cosa che porta a non essere più “amo” ma “amio“. La dizione, però, non è classica ma la parola “amio” deve essere detta con l’accento sulla “i” e l’allungamento della “o”.

Come mai il corsivo è così diffuso?

Tale diffusione è dovuta soprattutto tramite i social. Anche se, in Italia si può risalire anche al modo di parlare tipico delle zone del Nord. Nello slang milanese, infatti, è piuttosto comune sentire parole in cui c’è l’allungamento della parte finale, quasi trascinate.

Tale e importante diffusione non poteva fare altro che portare i linguisti ad interrogarsi su tale forma. Si noti, infatti, che tale tendenza si potrebbe definire una trasformazione o trasposizione dello scritto al parlato. Cosa che ha portato sempre più ragazzi a mostrarsi tramite social proprio con questa “nuova” forma di parlato. Insomma, questa tendenza nasconde anche una storia molto importante. Cosa che da ancora più valore a quanto mostrato. Insomma, questa tendenza piace e pare destinata a durare ancora a lungo.

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