Assegni familiari, a luglio cambia tutto: nuovi livelli reddituali

Gli assegni familiari sono una delle misure di sostegno introdotte dal governo con l’obiettivo di aiutare tutte quelle famiglie in difficoltà. Da luglio entreranno in vigore i nuovi livelli reddituali: ecco che cosa c’è da sapere.

Per far fronte all’emergenza economia, il governo italiano ha introdotto una serie di misure a sostegno delle famiglie italiane. Tali misure sono state poi successivamente rafforzate, estese e modificate all’interno di una serie di decreti. Uno di questi provvedimenti è stato quello sugli assegni del nucleo familiare, una delle misure più gradite. Come era prevedibile, il sostegno sta subendo una serie di aggiornamenti e novità.

assegni familiari
fonte foto: AdobeStock

Quando parliamo di Assegno per il Nucleo Familiare (ANF), ci riferiamo a quella prestazione economica che viene erogata dall’INPS ad alcuni nuclei familiari di determinate categorie di lavoratori e pensionati. È stata fin dall’inizio una delle misure più appetibili di sostegno per le famiglie in difficoltà. Ma come succede in tutti i casi è importanti tenersi aggiornati in quanto i cambiamenti sono sempre dietro l’angolo, come in questo caso.

Gli assegni familiari, infatti, sono al centro di alcune modifiche. A comunicare questa novità è stata l’INPS con una circolare n. 65 pubblicata il 30 maggio 2022. L’istituto ha introdotto alcuni chiarimenti ed ha informato tutti sulla rivalutazione dei livelli reddituali delle tabelle in merito agli importi mensili degli assegni. Andiamo a vedere nel dettaglio in che cosa consiste e quando entra in vigore.

Assegni familiari, nuovi livelli di reddito: ecco da quando e a chi è rivolto

In questi mesi stiamo vedendo una serie di misure governative in aiuto a determinate categorie di persone. Una dei sostegni più importanti emessi dal governo è il Decreto Aiuti che ha portato ad una serie di bonus per tutti. Tra gli aiuti più concreti ci sono gli assegni familiari che dal 1° luglio 2022 vedranno una serie di modifiche sul piano reddituale, questo fino al 30 giugno 2023. Ma non riguarda tutte le categorie, bensì solo alcuni beneficiari.

I nuovi livelli reddituali per questi assegni riguardano solo i nuclei con familiari che sono diversi da quelli che hanno figli o sono orfani. Si tratta solo di misure dedicate a famiglie che sono composte dai coniugi, dai fratelli e sorelle ed infine dai nipoti. È a questi nuclei familiari che tali modifiche sono rivolte e quindi non per altri.

Ma per quale motivo c’è stata questa rivalutazione? Secondo quanto si legge su Proiezioni di Borsa, le rivalutazioni partono in base agli indici ISTAT. Questi indicano le variazioni percentuali in merito all’indice dei prezzi al consumo per quanto riguarda le famiglie di impiegati e operai.

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