Conto corrente, attenzione al virus che potrebbe farvi perdere tutto: ecco come difendersi

L’evoluzione tecnologia è stata davvero importante. Tanti i pro ma anche i contro come in questo caso. Un virus potrebbe farvi perdere tutto dal conto corrente. Ecco come difendersi ed evitare situazioni spiacevoli.

La tecnologia ha fatto degli evidenti passi in avanti. Ormai, tale ambito è praticamente una costante quotidiana. Che si tratti di lavoro o semplice svago, sono tanti i dispositivi che ci accompagnano in ogni nostra giornata. Dall’altra parte, però, con tale e costanza presenza sono aumentati i rischi.

Conto corrente, virus
Adobe Stock

Oggi, molte soluzioni avvengono digitalmente. Tra smartphone e pc, infatti, possiamo pagare praticamente di tutto. Oltre a controllare il nostro conto corrente tramite una semplice applicazione. Queste usanze, però, sono molto conosciute anche dai cybercriminali che tentano sempre di rubare le informazioni.

Sappiamo molto bene come la nostra attenzione debba essere sempre altissima. Qualsiasi azione sbagliata può portare a scenari molto negativi. Come nel caso di questo SMS che ti svuota il conto. La truffa, quindi, è sempre dietro l’angolo. In questo caso, invece, il protagonista in negativo per gli utenti non sarà una comunicazione ma un virus. Questo potrebbe svuotare rapidamente il conto.

Conto corrente, Ermac si aggiorna: occhio a questo virus

Tra le più grandi preoccupazioni ci sono sicuramente i trojan bancari. Dall’altra parte, le strategie difensive sono sempre più efficaci. I virus, però, vivono costanti aggiornamenti e si possono infilare tra un momento e l’altro di aggiornamento difensivo. A tal proposito, gli tenti devono stare attenti a Ermac che ha raggiunto la versione 2.0.

Questo virus è davvero molto pericoloso e colpisce il sistema operativo Android. L’obiettivo del virus è quello di rubare le credenziali che permettono l’accesso all’home banking. Ma non è solo questo a preoccupare dato che la nuova versione del virus permette allo stesso di “imitare” oltre 450 applicazioni di istituti bancari.

Anche il suo processo che permette di colpire gli utenti è davvero molto subdolo. Questo virus simula la schermata di accesso al servizio. Qui le potenziali vittime inseriscono i dati così da permettere l’accesso al proprio conto corrente ai criminali.

Difendersi da questo trojan non è affatto difficile. Il primo passo è quello di evitare di scaricare applicazioni da siti o da store non affidabili. Meglio affidarsi agli store ufficiali così da non avere alcun problemi di sorta. Affidarsi a tali store permette anche di leggere le recensioni lasciate dagli altri utenti. Non solo in tema di esperienza ma anche sulla sicurezza.

Se, invece, usiamo spesso l’home banking una pratica molto utile è l’attivazione del protocollo SCA. Questo sta per Strong Customer Authentication e rappresenta uno dei sistemi di sicurezza più efficaci. Anche il funzionamento è semplice: ogni volta che facciamo un bonifico dall’applicazione ci verrà inviata un’altra conferma che dovrà essere soddisfatta tramite password o impronta digitale. Un doppio livello di protezione che permetterebbe al cliente di prevenire molti attacchi hacker.

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