Quanto costa e come richiedere il passaporto? Andiamo a vedere tutti i dettagli di un documento, ormai, indispensabile e sempre più richiesto.
Il passaporto è uno dei documenti maggiormente richiesti. Questo da la possibilità di viaggiare oltre i confini dell’Unione Europea. Da come vediamo, diventa indispensabile se si ha voglia di raggiungere determinate località. Molti, quindi, si chiedono quanto costi e come fare per richiederlo. Ecco tutti i dettagli.
La sola carta d’identità non serve per andare anche oltre l’Europa. Tale normativa, quindi, pone il passaporto ad essere obbligatorio per raggiungere i paesi extra Unione Europea. Questo documento contiene tutti i dati personali, foto e impronte digitali del cittadino. Inoltre, il nuovo ha anche un microchip in cui ci sono tutte le informazioni appena citate. Andiamo, quindi, a vedere tutte le informazioni sul prezzo e su come richiederlo.
Quanto costa fare il passaporto?
Per fare il passaporto c’è bisogno anche di una certa disponibilità economica. Il suo costo, infatti, è di 116 euro in totale. La cifra è così divisa: bisogna fare un bollettino postale di 42,50 euro intestato al Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro su conto corrente 67422808. Mentre gli altri 73,50 euro sono dovuto alla marca da bollo necessaria per completare la documentazione.
C’è anche, per chi volesse, di poter usufruire del servizio postale per la consegna a domicilio. Anche questa ha un costo ed è di 9 euro da pagare direttamente alla consegna. In caso contrario, si può andare all’ufficio postare che emette il documento senza altri costi.
Come richiedere il documento?
In prima battuta dobbiamo rivolgerci al sito passaportonline.poliziadistato.it per fare richiesta online e prenotare ora, data e luogo per la domanda. Si può accedere tramite SPID o CIE. Così da evitare le lunghe attese negli uffici di competenza. Una volta fatta la domanda online, stampare il modulo di richiesta con cui si dovrà allegare la fotocopia del documento d’identità, il contrassegno telematico e la ricevuta del pagamento del bollettino postale. Inoltre, a supporto della documentazione anche due fototessere uguali su sfondo bianco.
Sulla questione foto bisogna stare attenti ad alcuni criteri. Gli scatti devono essere recenti, con fronte e orecchie scoperte e senza ombre marcate. Se non si eseguono questi standard, il sistema informatico potrebbe considerare non idonea le foto proposte. Mentre chi deve rinnovare deve presentare anche il vecchio documento.
Per chi, invece, non avesse molta praticità con la tecnologia può sempre recarsi all’ufficio del Commissariato di Pubblica Sicurezza della propria città. Altro aspetto da non dimenticare è quello di stare attenti a quale modulo si compila. Il passaporto, infatti, vive di due sezioni: quella per maggiorenni e quella per minorenni.
La documentazione deve essere presentata solo in 3 luoghi stabiliti dalla Legge 21 novembre 1967 n. 1185 articolo 6. Questi sono: la Questura, l’ufficio passaporti del commissariato di Pubblica Sicurezza e la stazione dei Carabinieri. Per le impronte, invece, il cittadino dovrà recarsi presso la Questura o il commissariato anche in momenti diversi.
