Paolo Armando, la tragica scomparsa dell’ex Masterchef: lo ricordate?

La tigre di Masterchef, Paolo Armando era uno dei concorrenti più amati del Cooking show, ecco come è morto.

Era stato definito la “tigre” di Masterchef. Ma anche il “chierico”. Ed era in effetti entrambe le cose Paolo Armando, scomparso tragicamente la scorsa estate. Una persona di grande sensibilità ma determinata come poche quando si tratta di mettersi ai fornelli.

Paolo Armando

 

Noto al grande pubblico per le sue qualità di chef mostrate sul piccolo schermo, era anche un apprezzato e stimato professionista informatico che lavorava in Provincia di Cuneo.

Ma soprattutto era un padre, un marito, un figlio. Proviamo a parlarvi di lui, e di cosa ha lasciato.

Chi è Paolo Armando? Età, peso, altezza, biografia

Nome e cognome: Paolo Armando
Data di nascita: 1971
Età: 49 anni
Segno Zodiacale: Sconosciuto
Partner: Paola Ramello
Professione: informatico e chef
Altezza: sconosciuta
Peso: sconosciuto
Luogo di nascita: Cuneo, Piemonte

Paolo nasce nella sua Cuneo nel 1971, e avrebbe compiuto 50 anni alla fine di quest’anno. É figlio unico, e da piccolo la timidezza gli impedisce di socializzare agevolmente con gli altri bambini. Esprime il suo desiderio di conoscere il mondo attraverso la lettura di grandi classici (su tutti Charles Dickens).

Per risolvere le invalidanti difficoltà sociali che si erano protratti fino all’adolescenza, viene avvicinato alla comunità religiosa di Taizè. Gli anni di catechismo gli consentono di superare la timidezza, che sparirà definitivamente con le prime occasioni lavorative.

Laureato in Informatica, uno tra i primi della sua generazione, troverà lavoro a Milano, e avrà modo di spostarsi e di vivere nuove esperienze. Negli anni universitari conosce anche la passione per la cucina, appresa rudimentalmente dal padre, cuoco casalingo.

Paolo, la tigre e il catechista di Masterchef 4

Nel 2015, ponendo una sfida a sé stesso per superare i suoi limiti, decide di partecipare alla quarta edizione del programma tv Masterchef.

Esordisce come il catechista per via della sua fede e per il mai abbandonato attivismo in parrocchia, per arrivare addirittura tra i finalisti, dove gli inflessibili giudici lo ribattezzano addirittura “la tigre”, per la grinta e la tenacia dimostrate. É diventato col tempo uno dei volti più noti e rappresentativi del programma. Per il suo carisma oltre che per il suo eccezionale risotto.

La sua idea di chef, e in in realtà di uomo a tutto tonto, voleva essere incentrata sui valori di rispetto e amore, per la terra, per i prodotti e soprattutto per le persone. La cucina diventava così il mezzo per dare qualcosa di sé agli altri, per comunicare felicità.

Paolo Armando, la famiglia: la moglie Paola Ramello, i figli, e la mamma

Paolo Armando aveva trovato il grande amore negli occhi della moglie Paola Ramello, conosciuta durante l’attività di animazione in parrocchia. Un sentimento folgorante, che li ha portati a sposarsi a soli due anni dal primo incontro.

La coppia aveva tre figli, ancora piccolissimi. Si tratta di Michela (15 anni), Sara (12 anni) e Francesco (8 anni), che da oggi non avranno più il loro affettuosissimo papà.

Paolo era molto legato anche all’anziana mamma, parte integrante della sua vita quotidiana. La genitrice è stata costretta a vivere la tragedia che nessuno vorrebbe mai affrontare: la tragica scomparsa del figlio.

Paolo Armando, come è morto

Paolo Armando è deceduto a causa di un problema cardiaco che gli ha provocato un fatale infarto lo scorso 18 giugno.

Non aveva problemi di salute pregressi, e questo rende ancora più difficile da accettare la sua repentina e dolorosa scomparsa.

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