Pensione 2021: tanti cittadini potranno, per loro fortuna, in un momento così difficile, tirare un vero e proprio sospiro di sollievo. E’ in arrivo l’agognata tredicesima.
Manca davvero poco a Natale, in fondo cosa sono cinque o sei settimane alla festa più attesa dell’anno? Non ci sono dubbi in tal senso, per i pensionati l’attesa spasmodica, oltre al “fisso mensile” che verrà erogato a fine novembre, è quella della tredicesima. Come nascondere poi che, vista la situazione complessa e controversa di migliaia di lavoratori, la gratificazione. di dicembre gioverà non poco a molte famiglie.
La speranza è che le piccole somme di denaro erogate da Inps e datori di lavoro, a seconda delle proprie condizioni lavorative, possano servire a regalare serenità. Siano alla fine utili accendere un barlume di speranza in una realtà economica, quella italiana, che soffre maledettamente il colpo di scure della pandemia.
Crisi economica past pandemia: sospiro di sollievo con la tredicesima delle pensioni 2021
Ma poniamoci delle domande legittime. Quando viene pagata la tredicesima ai pensionati nel 2021? Ma soprattutto come si calcola la gratifica natalizia sulla pensione e quando verrà erogata? Vediamo insieme tutti i dettagli relativi alla tredicesima mensilità per i pensionati.
La tredicesima o Gratifica Natalizia è una mensilità aggiuntiva sulla pensione Inps. Viene pagata ai lavoratori ed ai pensionati nel mese di Dicembre.
Sino agli anni ’30, gli imprenditori decidevano liberamente, se riconoscere o meno questa gratifica natalizia ai lavoratori.
Con l’arrivo del governo fascista e con le ultime riforme introdotte dal Governo Italiano nel 1960, la 13esima fu estesa in maniera obbligatoria a tutti i lavoratori dipendenti.
Attualmente viene elargita ai lavoratori ed ai pensionati, sia come “dono Natalizio” ma anche e soprattutto come incentivo ai consumi nel periodo di fine anno, che storicamente sono sempre tra i più elevati.
Pensione 2021, tredicesima: a chi spetta la gratificazione natalizia
Quale sarà l’importo della tredicesima dei pensionati Inps a Dicembre 2021? L’Inps con il messaggio numero 1359 del 31 Marzo 2021, ha previsto una nuova tassazione mensile dei pensionati, per non gravare sull’importo di Dicembre.
La tredicesima viene solitamente riconosciuta a dicembre assieme all’ultima busta paga dell’anno.
Il datore di lavoro può emettere un cedolino separato per la tredicesima.
Ma può essere anche inserita nel cedolino di dicembre o del mese nel quale viene altrimenti erogata. Le regole specifiche per il calcolo della tredicesima mensilità sono stabilite dai contratti collettivi nazionali.
Ma sostanzialmente la tredicesima dipende dalla retribuzione totale percepita nell’anno di riferimento, che tiene conto di tutte le voci fisse indicate nel cedolino come il salario base.
Equivale generalmente a un dodicesimo del totale e viene corrisposta anche se il lavoratore ha lavorato meno di dodici mesi.
Ogni mese viene accantonato un rateo, pari a un dodicesimo dello stipendio mensile. Bastano 15 giorni lavorati perché il rateo venga contabilizzato.
Pensione 2021, tredicesima: tutto quello che c’è da sapere su come calcolarla
Secondo il contratto di lavoro, la paga mensile può essere uguale ogni mese oppure no: perciò calcolando la retribuzione annua lorda, bisogna controllare tutti i cedolini.
Matura anche durante le ferie e i riposi annuali, le assenze per malattia o per infortunio sul lavoro, i congedi per maternità e il congedo matrimoniale.
Non matura invece nei periodi di congedo parentale e di malattia dei bambini, nei periodi di aspettativa non retribuita. Poi accade che durante i permessi non retribuiti e nelle assenze ingiustificate e per sciopero.
Essendo una frazione della retribuzione annua lorda, dal calcolo della tredicesima vanno esclusi i compensi da lavoro straordinario, altri compensi extra e i bonus occasionali.
Per fare un esempio, lavorando 6 mesi a 2.000 euro di paga mensile lorda la gratifica natalizia sarà uguale al seguente computo:
2.000 x 6 = 12.000
12.000:12 = 1.000