Diego Armando Maradona, che lavoro fa il figlio? Che cosa ha ereditato dal padre

Il figlio del grande Diego Armando Maradona è impegnato nel mondo del calcio. Ecco di cosa si occupa Diego Maradona Jr.

Diego Armando Maradona (Getty Images)
Diego Armando Maradona (Getty Images)

Non è facile essere figli di una leggenda dello sport come Maradona. La storia di Diego Maradona Jr. è fatta di sofferenze e di un percorso di avvicinamento al padre molto turbolento. Dopo anni difficili, oggi il figlio di Diego Armando Maradona ha il grande privilegio di entrare nello stadio di Napoli, intitolato a suo padre. Una emozione unica che torna puntuale ogni volta che mette piede nell’impianto del capoluogo campano.

Da quando lo stadio San Paolo è stato dedicato alla memoria di Maradona, scomparso il 25 novembre 2020, la squadra ha cambiato marcia. L’atmosfera sta tornando quella del periodo precedente alla pandemia di Covid 19, e l’amore del popolo partenopeo sta incitando gli azzurri. La squadra allenata da Luciano Spalletti è prima in classifica nel campionato di Serie A e sta entusiasmando i tifosi.

Tra i fan più illustri della formazione del presidente De Laurentiis c’è Diego Junior che ama seguire le partite della sua squadra del cuore. “Essere figlio di questa città è un vanto che non potrà mai togliermi nessuno!”, ha sempre ricordato il ragazzo al popolo napoletano. Il figlio del D10S ha ricevuto tutto l’affetto della tifoseria quando suo padre venne a mancare nel 2020.

L’impiego attuale del figlio di Diego Armando Maradona

L’ambizione del giovane è sempre stata quella di dedicarsi al calcio. Nel 1997 il figlio del campionissimo argentino entrò nel settore giovanile del Napoli. Non riuscì ad esordire in prima squadra e dopo il fallimento societario fu tesserato dal Genoa. Nel 2005 fu ceduto al Cervia dove il grande pubblico lo apprezzò in TV nel reality show “Campioni, il sogno”. Al termine della stagione, anche a causa di un infortunio, lasciò la squadra romagnola.

Il napoletano girò diverse squadre di Eccellenza, dall’Internapoli al Quarto. Dopo la promozione in D con quest’ultima, Diego Junior passò al Venafro dove mise a segno sette reti in quattordici partite. Successivamente il calciatore scelse di tornare in Campania dove militò in diverse squadre della provincia. L’esperienza migliore fu nella formazione del San Giorgio 1926, dove gonfiò la rete in ventuno occasioni in quarantasei partite. Nel corso della sua carriera si è dedicato con successo anche al beach soccer. Nell’agosto del 2008 disputò con la nazionale maggiore l’europeo di calcio da spiaggia arrivando al quarto posto.

Dal 4 luglio 2021 Diego Junior è l’allenatore del Napoli United. La squadra milita in Eccellenza e, curiosamente, il napoletano ha giocato anche per la formazione campana quando nel 2017/2018 si chiamava Afro-Napoli United. Il classe 1986 ha già anche allenato la Juniores del San Giorgio.

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“Essere allenatore ha più contro che pro rispetto ad essere calciatore – ha messo Diego Junior – quando giocavo ero più tranquillo e la vivevo meglio. La mia filosofia? Giocare sempre palla a terra e costruire dal basso. Sono stato formato da Sarri e dai tanti anni che ho passato studiando lui. Ma anche Bielsa ha avuto grande influenza sul mio percorso di crescita. Sono un grande amante della riconquista alta: bisogna farla in cinque secondi. Poi sta ai ragazzi, io posso dare loro un’idea”.

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