Lutto nel mondo dei videogiochi: addio a un maestro celebre in tutto il mondo

Lutto nel mondo dei videogiochi: ci lascia un artista, un personaggio eclettico, che per gli appassionati del settore era un vero e proprio guru.

Impossibile, anche per i meno esperti, non conoscere e apprezzare la lunga saga di Dragon Quest. Chi di noi non si è divertito, non ha trascorso ore e ore, davanti a questo adventure game, dove potevi gestire diversi personaggi combattenti allo scopo di salvare la tua città dai nemici?

Ebbene, oltre a esserci un team di abilissimi disegnatori, di grafici, di tecnici, dietro un videogioco c’è anche uno straordinario compositore delle musiche, quelle che devono conquistare ed entrare nella testa dei giocatori, al pari della trama e dei protagonisti.

Dragon Quest: una delle saghe più longeve nel mondo dei videogames. Chi sono i suoi creatori?

A lasciarci, a dire addio al mondo dei games, è Koichi Sugiyama, ideatore e compositore dei temi musicali di Dragon Quest, maestro compositore originario del Sol Levante. Oltre 500 pezzi composti per la saga: un genio, un artista di valore di assoluto, una colonna portante in Giappone. Apprezzato e conosciuto come pochi, al punto che un dei suoi temi è stato anche ripreso per le recenti Olimpiadi di Tokyo. Fino all’ultimo ha lavorato, finchè ha potuto, regalandoci perle. E per questa ragione gli appassionati non escludono una lacrima e un brivido quando ascolteranno le sigle di sottofondo dell’ultimo capitolo di Dragon Quest, il 12esimo, annunciato ma non ancora pubblicato. Sugiyama è stato un personaggio anche controverso: le sue idee sulla seconda guerra mondiale, sulla figura femminile nella società, non sempre sono state oggetto di apprezzamento.

Lutto nel mondo dei videogames: addio al compositore giapponese Sugiyama

Proprio Sugiyama è stato oggetto di numerose polemiche a causa di alcune dichiarazioni fatte sulla TV giapponese. Qui l’uomo ha dato voce ad alcune idee considerate piuttosto arretrate in merito alla comunità LGBT e ai diritti delle donne.

Ma al di là delle sue idee, apprezzabili o meno, e sul suo orientamento sessuale, Sugiyama va ricordato, va celebrato, nel suo campo, come un genio assoluto. Non solo nel Sol Levante ma in tutto il mondo dei videogiochi. In queste ore infatti arrivano messaggi di cordoglio per lui, scomparso nelle ultime ore a 90 anni.

Creò oltre 500 temi melodici per il popolare adventure game

Questo il messaggio pubblicato sui social, che riportiamo parola per parola, del presidente di Square Enix Yosuke Matsuda.

Vorrei cogliere l’opportunità di offrire profonda compassione agli amici ai cari di Koichi Sugiyama. Le parole non possono esprimere la misura del contributo dato da Koichi Sugiyama dalla nascita della serie Dragon Quest fino ad ora.

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Ricordo come fosse ieri di averlo visto condurre l’orchestra in un concerto di Dragon Quest”. Per la scomparsa di Sugiyama si è scomodato in queste ore un personaggio illustre.

Con un messaggio di affettuoso ricordo dell’uomo e dell’artista, è intervenuto sui social anche il celebre e facoltoso fumettista, autore e padre di Dragon Ball, Akira Toriyama.