Truffa del Maresciallo: se ricevi questa chiamata avvisa la Polizia

La truffa del Maresciallo è solo uno dei tanti modi utilizzati da diversi malviventi per sottrarre denaro facendo leva sulla buona fede delle persone.

Truffa del maresciallo
Fonte foto Adobe stock

Quella che è stata denominata come la Truffa del Maresciallo è una strategia messa in atto ad Ischia. Qui due ventenni hanno sottratto a un uomo di 84 anni i risparmi di tutta una vita.

Fortunatamente la somma sottratta all’uomo è stata recuperata nella sua interezza e ora i due dovranno rispondere di diversi capi di accusa: truffa aggravata, resistenza al pubblico ufficiale, sostituzione di persone e usurpazione.

La truffa del Maresciallo, di cosa si tratta?

La telefonata del Maresciallo è una strategia ormai nota che non smette tuttavia di ‘mietere vittime’, ma in cosa consiste? Si tratta di una truffa utilizzata speso degli anziani, questi venivano contatati da un sedicente Maresciallo e in alcuni casi di un Avvocato che avvisava la persona in questione.

Il modus operandi è più o meno sempre lo stesso: dopo essersi identificati veniva comunicato alla vittima che un proprio parente (spesso i figli) era stato coinvolto in un incidente o – come nel caso di Ischia – che era in stato di arresto.

A questo punto veniva chiesto del denaro, i risparmi di tutta una vita, per risparmiare il parende da danni giudiziari. A questo  punto il Maresciallo indicava alla vittima una persona che si sarebbe recata presso la sua abitazione per ritirare la somma. Spesso i malviventi approfittavano della tenuità dei malcapitati per sottrarre preziosi dall’appartamento.

Il decalogo per non essere truffati

Scampare a una truffa non è sempre semplice, come regola generale bisogna sempre diffidare da acquisti eccessivamente convenienti, firmare documenti, accettare pagamenti in assegni bancari da sconosciuti e partecipare a lotterie non autorizzate.

Tuttavia, per sventare le truffe presso la propria abitazione ci sono dieci semplici regole da tenere sempre a mente:

  1. Non aprite agli sconosciuti. Sembra la raccomandazione per un bambino ma è una regola sempre valida, soprattutto se siete soli in casa o l’orario è inusuale.
  2. Non fate aprire la porta ai bambini.
  3. Prima di aprire la porta controllate dallo spioncino e se decidete di aprire utilizzate sempre la catenella.
  4. Fatevi lasciare pacchi e lettere nella cassetta della posta o sullo zerbino. Se è necessario firmare la ricevuta fatelo con la catenella.
  5. Prima di far entrare uno sconosciuto chiedetegli di verificare la sua identità e fatevi mostrare il tesserino di riconoscimento. Se avete ancora dei dubbi chiamate l’Agenzia presso la quale dichiara di lavorare e accertatevi che ci siano dei loro dipendenti in zona.
  6. Se ricevete missive particolari, che fanno riferimento a comunicazioni da parte della Posta o dell’Agenzia delle Entrate chiamate gli enti di competenza. Non utilizzate i numeri forniti dagli interessati.
  7. No date soldi agli sconosciuti che riferiscono di essere funzionari di Enti pubblici o privati,
  8. Siate cauti nell’acquisto di merce porta a porta.
  9. Se avete deciso di fare entrare la persona in casa vostra e non vi sentite più a vostro agio, non abbiate paura e mantenete la calma. Dirigetevi con decisione verso l’uscio e inviate la persona a lasciare la vostra abitazione.
  10. Tenete sempre vicino al telefono un’Agenda di facile consultazione con i numeri telefonici dei principali servizi (Enel, Acea,…).
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