Massimo Ciavarro, vittima dei ladri: ennesimo colpo vip

L’attore romano Massimo Ciavarro è stata la vittima di un crimine avvenuto nella sua abitazione. Tutto è avvenuto mentre lui era in vacanza.

Ogni persona importante attira l’attenzione, non sempre però questa è un’attenzione positiva. I ladri sono sempre in agguato e aspettano il momento giusto per intervenire. La vittima questa volta è stato l’attore romano Massimo Ciavarro.

I classici topi di appartamento hanno creato gravi problemi nell’abitazione dell’attore. Da sottolineare come lui fosse lontano dalla sua abitazione per via delle vacanze. Non è la prima volta che capita una cosa del genere, molti vip sono state vittime di questo modus operandi.

Per dirne alcune: a febbraio dei ladri sono entrati nella casa trentina di Ignazio Moser e Cecilia Rodriguez. Oppure, il caso di Valeria Fabrizi, nel dicembre 2020, in cui vide rubata la fede nuziale del marito Tata Giacobetti. Come vediamo, questi criminali operano in un certo modo, aspettano il momento giusto per fare la loro comparsa. Come è avvenuto nel caso di Massimo Ciavarro.

La dinamica del furto subito da Massimo Ciavarro

La dinamica dell’accaduto è stata ricostruita da Il Messaggero, il quotidiano ha parlato di ladri professionisti. Questi prima, probabilmente, avrebbero fatto un sopralluogo dell’abitazione di Ciavarro in Corso Francia per poi forzare una porta finestra.

Nonostante ci fosse un allarme primario, questo non è scattato. Non era l’unico allarme in casa Ciavarro, c’era un secondario collegato all’abitazione del domestico che ha funzionato. Così che il domestico alle 4:20 di notte è immediatamente andato all’abitazione e ha chiamato la polizia. Ora il commissariato Ponte Milvio, dopo aver contattato l’attore, sta eseguendo le indagini del caso.

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Non si conoscono ancora i dettagli del “risultato” dei criminali. Si parla solo di un furto che sarebbe importante, con una cassaforte forzata e altri beni molto preziosi che sarebbero stati presi dai ladri. Un forziere che non sarebbe stato aperto sul posto ma da un’altra parte.